« ultimo pubblicato

prec »

« suc

primo pubblicato »

eBook n. 64 :: I giochi innocenti, di Roberto Perrino
LaRecherche.it [Racconti]

# 11 commenti a questo e-book [ scrivi il tuo commento ]

 ro.per. - 26/01/2011 15:51:00 [ leggi altri commenti di ro.per. » ]

Grazie Giuseppe, e’ un piacere averti incontrato. Un caro saluto.

 Giuseppe Terracciano - 25/01/2011 18:14:00 [ leggi altri commenti di Giuseppe Terracciano » ]

Caro Roberto,
ho letto con molto piacere il tuo e-book, in cui ci sono dei passaggi veramente eccellenti. Non ho preso nota, perché l’ho letto tutto d’un fiato, e tornare adesso indietro mi rimane faticoso:-)
Condivido pienamente quello che ha scritto la Musik ed in parte la Savelli.
Complimenti vivissimi!

 Roberto Perrino - 20/01/2011 10:45:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

Per Antonio De Marchi-Gherini: sono lusingato per l’apprezzamento e per aver fissato, con due pennellate magistrali e semplici, le impressioni che ha tratto dalla lettura del mio testo. Un caro saluto.

 Roberto Perrino - 20/01/2011 10:41:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

Per Basilio Romano: grazie per aver voluto lasciare un suo pensiero, ricambio gli auguri di buone letture e scritture!

 Antonio De Marchi-Gherini - 19/01/2011 21:00:00 [ leggi altri commenti di Antonio De Marchi-Gherini » ]

Alchimia di sentimenti ed emozioni, scatti improvvisi come istantanee per cogliere l’attimo fuggito o che fugge. Una prosa godibile che certo può crescere e maturare, ma già qui si colgono frutti maturi e saporiti. Complimenti e auguri

 Basilio Romano - 18/01/2011 15:37:00 [ leggi altri commenti di Basilio Romano » ]

Gentile Roberto Perrino, reputo questi suoi racconti godibilissimi, complimenti e auguri per la sua scrittura.

 Roberto Perrino - 16/01/2011 00:10:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

Vorrei ringraziare la Redazione per aver considerato pubblicabili questi miei testi; i lettori che, a guardare il contatore, sono molto più numerosi di ogni mia aspettativa; gli amici che hanno voluto scrivere le loro impressioni.
Un ringraziamento speciale lo devo pubblicamente a Maria Musik, che per prima mi ha incoraggiato a sottomettere il manoscritto, a Roberto Maggiani per l’edizione, e a Giuliano Brenna per la sorprendente, sensibile e per me inattesa introduzione al libro.

 maria.musik@larecherche.it - 13/01/2011 19:31:00 [ leggi altri commenti di maria.musik@larecherche.it » ]

Ave Roberto! Ti saluto e, da vera matrona romana, alzo il pollice rivolto verso il cielo. L’arena ti acclama, gladiatore spinto a darsi in pasto alle belve: ora, sorridente ed innocente, puoi concederti il lusso di giocherellare con il serto d’alloro che ti è stato lanciato.
Questo tuo libro è veramente un piccolo gioiello. Appassionante, mai scontato, godibile anche quando ti morde lasciandoti segni di nostalgia e rimpianto.
Giochi innocenti... colpevoli e maliziosi senza colpa alcuna, proprio come quelli dei bambini.

 Daniele Incami - 13/01/2011 18:46:00 [ leggi altri commenti di Daniele Incami » ]

Intelligenti giochi, oltrecché innocenti, mi piace il titolo e la struttura del libro, così diviso in brevi e intense conseguenti sequenze di gioco.

 Loredana Savelli - 10/01/2011 22:17:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Non mi sono sembrati giochi tanto innocenti questi racconti brevi, quanto ossessioni, immagini e simbologie di una mente vivace e sensibile, figure emblematiche che, nell’età dell’innocenza, hanno forgiato la personalità dell’autore, hanno nutrito la sua fantasia, gli hanno permesso, giocando, di entrare nel mondo dei grandi. Ricordi anche, ma visti attraverso la lente deformante del tempo trascorso: col senno di poi, tutto assume un diverso rilievo! Anche persone vere, o verosimili, immortalate in un atto o in una scena significativa, “in relazione” con chi scrive, una sorta di omaggio riconoscente. Un album di ritratti che va oltre il collezionismo, una summa delle verità e delle precarietà che accompagnano una vita.

 Domenico Alvino - 10/01/2011 13:51:00 [ leggi altri commenti di Domenico Alvino » ]

Una scrittura lieve, che appena tocca il quid che avviene, benché in essa avvenga...Come la neve sulle foglie folte di chimismi ed essa di avventure metamorfiche, eppure tra l’una e le altre appena un tocco a fondere questi aliti. Una scrittura che ti resta alla radice d’unghie e capelli come un frizzo gelido a ravvivarla, e la ravviva.
Domenico Alvino