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Collana di eBook a cura di Giuliano Brenna e Roberto Maggiani

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eBook n. 95 :: Una questione di stile, di Donato Di Poce
LaRecherche.it [Poesia]

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Data di pubblicazione:
15/12/2011 12:00:00


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# 17 commenti a questo e-book [ scrivi il tuo commento ]

 Donato Di Poce - 13/12/2012 10:12:00 [ leggi altri commenti di Donato Di Poce » ]

Grazie infinite Mariella per le tue parole che trasmettono emozione e stile dell’anima. Un libro , ogni libro è una sinergia di tante cose: sensibilità, cultura, esperienze, umanità, arte, bellezza e ironia. Io imparando dai grandi maestri (Leopardi, Pasolini, Roversi, Pessoa e tanti altri...) cerco di mettere insieme tutto con poche parole, semplici e un poco di stile...
Negli anni ho riscontrato tanta stima di colleghi e apprezzamenti di gente comune che mi hanno portato a scrivere e pensare che la vita "E’ una questione di stile"...

 Donato Di Poce - 12/12/2012 23:28:00 [ leggi altri commenti di Donato Di Poce » ]

riporto la recensione di MARIELLA COLONNA: "Caro Donato,
sono ancora "nello stupore" come sospesa in una nuvoletta di energia cre-attiva, cioè divisa tra il desiderio di scriverti e quello di scrivere io , tornando al mio primo amore letterario: la Poesia. Ho scritto poesie per lunghi anni, cercando me stessa. Ma torniamo a te: ti dico con il cuore: è LA PRIMA VOLTA che leggo un libro di poesie "cesellato con l’anima", pefetto e incompiuto come ogni vera opera d’arte, un libro dove tu riesci a dire tutto senza dirlo, ma evocandolo con la magia delle parole. Non mi è mai successo neppure con i poeti più importanti e famosi...una sequela di idee-immagini e frammenti di vita che si rincorrono e scorrono come le note di una sinfonia. Mi dovresti raccontare com’è nato questo libro, da quale atmosfera e con quali suggestioni hai creato quei frammenti in sinergia profonda con la tua sensibilità e la tua anima di poeta. Ne ho bisogno per capire meglio assimilare i tuoi messaggi e riscrivere tutto dentro di me. Forse l’hai già detto sinteticamente nel titolo: è "Una questione di stile", se per "stile" intendiamo l’uomo. E questo è un mistero affidato alle parole, le tue parole "fuggitive" e sorridenti (gli occhi della Silvia di Leopardi, anche se quegli occhi erano "ridenti" e le tue parole venate di malinconia. Ti ripeto quello che ho detto su f.b.: vorrei aver scritto io questo tuo meraviglioso breve libro (altra grande qualità, il molto in poco!). Sono emozionata e adesso sì vorrei comunicarti meglio con la mia presenza quello che sento e come lo sento, ma devo affidare tutto al potere della parola . Oppure è meglio che resti in silenzio perchè, come dici tu, non so dire, non so parlare. Sono una piccola vibrazione di gioia di fronte al miracolo del poeta-non poeta, amico di Mauro e ormai anche amico mio for ever: Donato di pace. Ieri su f.b., non so dove, perché ormai il nostro network è un labirinto-torre di Babele, ho capito che tu ci sei stato Donato per donare...pace. E oggi mi accorgo che davvero tu scrivi per donare e non per narcisismo, vizio di molti che si dichiarano Poeti. Adesso ti vorrei dire tante altre cose, ma preferisco rimanere almeno per un po’ nella nuvoletta magica creata dalle tue parole."

 nicola vacca - 03/04/2012 17:09:00 [ leggi altri commenti di nicola vacca » ]

Davvero una bella dichiarazione di poetica esistenziale.D’altronde da Donato di Poce, che è poeta sulla carta ma anche nella vita, non poteva che sgorgare creatività più fertile.
nicola vacca

 Donato Di Poce - 11/01/2012 20:56:00 [ leggi altri commenti di Donato Di Poce » ]

Carissima Mariella, Grazie infinite per la tua preziosa e autorevole attenzione e per i complimenti al mio lavoro poetico...che mi riportano all’aura magica di riflessione sulla scrittura , la poesia e lo stile, dei tempi di SALVO IMPREVISTI...UN ABBRACCIO e Buon Anno anche a te.

 Mariella Bettarini - 11/01/2012 18:44:00 [ leggi altri commenti di Mariella Bettarini » ]

Un augurio di cuore, e complimenti vivissimi per questo tuo nuovo, intenso lavoro poetico.
Buon 2012 e buona poesia!
Un saluto caro dall’amica Mariella

 Donato Di Poce - 27/12/2011 18:22:00 [ leggi altri commenti di Donato Di Poce » ]

Ma Grazie...Lorena e Alfonso per i Vostri commenti intensi e autorevoli...Un abbraccio e un augurio di tanta creATTIVITA’.... A presto. Donato

 Lorena Turri - 27/12/2011 07:43:00 [ leggi altri commenti di Lorena Turri » ]

Una silloge che ho letto molto volentieri, gradevole, apparentemente leggera e comprensibile. Sì, è proprio una questione di stile... come la vita!
Un grazie all’autore e un augurio per l’anno che sta per arrivare.

 alfonso lentini - 26/12/2011 18:42:00 [ leggi altri commenti di alfonso lentini » ]

Caro Donato,
assolutamente meta-poetica, questa tua raccolta - sui cui versi scorrono nomi di importanti poeti - insegue e mette continuamente in discussione l’idea di poesia e si interroga (con levità quasi palazzeschiana)sulla funzione del poeta, ma lo fa con la leggerezza e l’ironia dello scaltro fabbricante di aforismi quale hai dimostrato di essere in più occasioni. Inoltre, ponendo con concretezza autobiografica te stesso al centro intorno al quale sviluppi il tuo percorso di parole, consenti al testo di crescere in freschezza e immediatezza comunicativa. In questo tuo "esercizio di stile" temi e toni risultano tuttavia fluidi e sanno toccare anche i bordi dell’elegia e della dimensione tragica, come nei versi molto intensi dedicati a Roberto Sanesi... Un abbraccio
Alfonso

 Donato Di Poce - 18/12/2011 14:54:00 [ leggi altri commenti di Donato Di Poce » ]

Guglielmo scusami...quasi dimenticavo di ringraziarti...
e un grazie a te per quesi versi stupendi:
"Siamo sotto attacco
dell’invincibile amica
Poesia!
E non abbiamo scampo
E non abbiamo scelta
Arrendiamoci
costi quel che costi
alla Bellezza!"

che amo tantissimo!

 Donato Di Poce - 16/12/2011 22:34:00 [ leggi altri commenti di Donato Di Poce » ]

Cara Narda, grazie per il commento, in effetti non mi sono mai piaciuti i poeti con l’aureola. Quanto al resto sto cercando di diventare me stesso e la scrittura mi aiuta...L’ironia è anche merito dell’Aforisma...anzi direi il "poesisma", genere che pratico e rivendico con onore da anni e che credo in qualche modo influenzi anche la mia poesia...

@ Carissima Loredana, grazie per gli auguri , la stima e la lettura attenta e profonda e per aver capito che la leggerezza è una conquista, una lezione di stile...

@Gigi carissimo quasi mi commuovi...conservami un sorso d’acqua da bere insieme...quanto al commento famoso"!"...troppa grazia, bastava un punto e virgola";" ahahah...Grazie davvero di tutto.


 Guglielmo Peralta - 16/12/2011 21:36:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]

Poesia godibile e autentica, anche se scritta da un "non poeta"!

 Gigi Messina - 16/12/2011 20:11:00 [ leggi altri commenti di Gigi Messina » ]

Così come l’acqua è fonte di vita per il corpo, la tua poesia è fonte di vita per l’intelligenza.
Leggerle è come tuffarsi in “chiare, dolci et fresche acque”,
a momenti è come venire sommersi al punto che manca il respiro
(Ma tu sai che quando uno pensa veramente
E piange o scrive resta solo)

altre volte è come una carezza d’acqua fresca in una calda giornata estiva
( Perdonami se non volevo avere
Né Padri, né Amici, né Maestri)

e se ti capita di bere un sorso di questa acqua scopri che è dolce
(“Si scrive per non farsi depredare
Dai silenzi della notte.
Si scrive dopo l’Amore
E le incrostazioni di dolore.”)

Donato, mi permetto di lasciarti un commento famoso “!”

Gigi

 Loredana Savelli - 16/12/2011 17:00:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Gradevole lettura che non trova il suo scopo nell’apparente leggerezza: il libro è quasi una provocazione nei confronti di certa poesia che si erge su piedistalli o di certo modo di non comprendere i poeti. Essi infatti dicono spesso cose fastidiose, sono troppo liberi e solo la morte ne mette in luce la grandezza. Difatti:
"Quando un Poeta muore
Solo gli Angeli di nascosto
Compiono il destino delle parole
E scrivono con il respiro
Il sogno dei Poeti".
Si difende Donato di Poce:
"Io non so cos’è la Poesia
Ma la vita credetemi
È una questione di stile".
E lo stile di queste poesie è convincente almeno quanto lo è la vita di certi poeti, e sicuramente quella, poliedrica, di Donato di Poce.
Auguri, con tanta stima.

 Narda Fattori - 16/12/2011 08:49:00 [ leggi altri commenti di Narda Fattori » ]

E’ un opera di poesia che spesso fa sorridere e questo accade di rado; i poeti, in genere, più o meno nascostamente piangono e imbellettono le emozioni. In Poce ( ne conosco un’altro che un superbo calligrafo)l’ironia lo salva e dall’aforisma e dalla caduta nel sarcasmo; quando cede al suo dettato poetico ( vedi in "perchè si scrive") produce versi intensi,veri nella loro nudità.
Ho capito che sa di essere poeta, ma come disse il letterato a chi si affermava tale "peggio per te", Poce si mette in salvo e poi rende onore ai poeti che hanno costruito la sua personale grammatica del mondo.

 Maurizio Alberto - 15/12/2011 23:06:00 [ leggi altri commenti di Maurizio Alberto » ]

Ma che sorpresa Donato.. Leggerò con calma e con piacere (anche se qualcosa mi dice già che mi piacerà.. eheheheh).
Un abbraccio
Maurizio Alberto

 Donato Di Poce - 15/12/2011 21:06:00 [ leggi altri commenti di Donato Di Poce » ]

Grazie Giovanni per la tua lettura attenta e consapevole...

 Giovanni Abbate - 15/12/2011 19:16:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Abbate » ]

Anch’io sono poco poeta, ma la tua silloge l’ho apprezzata molto: mi piace quella sottile ironia impastata ai tuoi versi. Leggendo ho toccato foglie, sentito pazzi e un rumore di sottofondo che sapeva di terra umida. Con stima.