Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)
« torna alla pagina precedente
Commento sul libro
Dalla Palestina del I secolo fino ai giorni nostri, l'autrice racconta le vicende di un Vangelo scritto da un testimone oculare, al seguito di Gesù nazareno. Il testo è gradevolmente d'evasione, e non strizza l'occhio né agli atei super-razionali né, tantomeno, agli integralisti cristiani che non vogliono sentire nessun'altra campana...eppure...fa riflettere e lascia dentro qualcosa d'indelebile. Originale anche la formula a metà strada tra saggio e romanzo. Personalmente, lo consiglio solo a chi non si sente "schierato" da nessuna parte.
|