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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

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Commento sul libro

Biagio non sa cosa fare della sua vita dopo la fine delle Crociate, egli è un soldato, ma ormai la guerra è finita, vuole crearsi una nuova vita, ma le sue mani sono sporche di sangue, la sua professione è stata usare la spada e teme di non sapere fare altro. Sul suo cammino incontra una fattoria con due donne, madre e figlia, e sarà proprio l’amore verso le due ad indicare il cammino all’uomo. Ripone la spada ed impara ad usare l’aratro e le sue mani per coltivare la terra, falcerà grano, non più vite umane.