SENSAZIONI
Può darsi che io sia
torrente che
non gonfia fiumi e mari
o forse un misto
sciapo e sfilaccioso
come d’erba morella…
…e può darsi che io sia
una muta concrezione
su questo lembo
di sale e di zabbàre
o ammasso di frammenti
caduti da meteore infocate
e radenti
le immensità più nere
Sono di certo
molli sensazioni
strascico di pensieri
prove di smarrimento
quando passione urla
e tutto tace
DIFFIDA
Non toccarmi i silenzi
che continuo a crearmi
col sangue delle attese
e con gli occhi inchiodati
senza sguardo
ai muri della stanza
Non turbarmi i silenzi
mentre sto per capire
come tornare al centro delle cose
e non sviarmi le scene
mentre ancora scandaglio
la luna irripetibile di ieri
Sono cari silenzi
ambìti e necessari
istanti in cui s’avverano
risolvenze e parole
salvate dallo strepito
della pioggia
che scuote le lamiere
[da Al centro della piena, Nicola Romano, Il ramo e la foglia edizioni]