Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)
Poesia della settimana
Questa poesia è proposta dal 04/10/2010 12:00:00
Pagina aperta 2140 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Fri Mar 14 09:43:00 UTC+0100 2025
« indietro | versione per la stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti a questo testo: Leggi |
Commenta questo testo »
*
NON PIANGERE
Se mai un giorno potessi spiegarti tutto, non basterebbero infinite passeggiate a parlarti attraverso il contatto delle nostre mani, strette per imprigionare carezze.
E sapessi il sapore dell'aria di quei giorni, il grido di rondini solitarie, smarrite dalla fuga di quella primavera troppo avara di giorni.
Ora sono solo, senza te, a cercarti fra i ricordi.
E il mio cuore si affaccia alla finestra di una nuova vita ancora inebriato dal profumo dei tuoi desideri come di bambina sedotta dalla gioia.
E se io svanissi come un sogno?
Forse non ti abbandonerei lo stesso e ti volerei attorno con ali scintillanti per inebriarti di dolci baci infiniti.
Baci che imparano a volare incoraggiati da un vento che inventa i colori di quest' alba che dedico a te che sei la più bella di tutte le creature del mio tempo.
*
SORRIDI E SORRIDIMI
Tu guarderai il mare per me e ne gioirai respirerai l'odore dei fiori e ti incanterai a vedere il cielo. Sarò l'albero, il fiore, la stella e l'onda che ti bagnerà, sarò il vento che ti accarezzerà il volto... Sorridi e sorridimi.
[ Le due poesie proposte sono estratte da una plaquette, dal titolo AMORE, stampata in proprio dalla famiglia di Claudio, in ricordo, nel quarantesimo compleanno ]
# 3 commenti a questo testo: Leggi |
Commenta questo testo »
|