Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)
Poesia della settimana
Questa poesia è proposta dal 05/03/2012 12:00:00
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Il Gigante si scuote dal sonno
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Il Gigante si scuote dal sonno si alza vacillando in piedi le mani alla fronte. Un lampo illumina la Cupola, il boato squarcia la notte. Il palazzo è avvolto dal fumo, giungono nubi di voci: "La bomba!", "Gli Uffizi!" Il Gigante maledice, gli occhi caverne di fuoco. La bocca schiuma di bava. Trema la terra del prato, si apre il labirinto, cado come corpo morto cade.
[ Tratta da L'invasione degli storni, Roberto Mosi, Edizioni Gazebo, 2012 ]
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