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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Poesia della settimana

Questa poesia è proposta dal 14/04/2025 13:42:00
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Tre poesie tratte da La costanza del cielo

di Gian Piero Stefanoni (Biografia/notizie)

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LA COSTANZA DEL CIELO

 

Sa da dove il frutto

è fatto opera, di quale annuncio,

di quale scaglie l'ombra ora riluce

nello strappo di vita delle forme.

 

Sa per femminile trasparenza.

la visione dell'ultimo nato

la costanza del cielo che non cede.

 

 

 

LA POLITICA DEL GESTO

 

È la politica del gesto

che fa il frammento, il mondo

che si assopisce al suo passo,

l'ordine della poesia nella preghiera.

 

Ambisce alle mani, non bada ai volti

l'entrata in casa della terra,

la memoria del versetto nell'unione delle dita.

 

 

 

CAMPANULE

 

Il sole non riesce a vedere,

il sole non riesce a spingere.

 

Ho freddo dice il corpo

ad un pensiero che non si basta-

irriflesso e solo- allo splendore

fermo delle campanule.

 

Ma arrotonda il frammento

al compimento, sfugge alla morte,

all'idea che ha di sé: sempre

del presente l'amore.

 

 


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