Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)
Poesia della settimana
Questa poesia è proposta dal 04/06/2012 12:00:00
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Passaggi di confine
di Marisa Papa Ruggiero
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* andare verso il centro a mai varcarlo qualcosa che resta aperto che sposta da sé la fine compiuta su ogni schermo e forse non ha inizio ma torna ad annunciarsi a farsi cifrata scia di polveri sul fiato che sola ci appartiene uno scorrere lento e mai finire * e mai finire per nuovi orditi e svolte arrivando altrove da niente contamina i passaggi tenuti con il fiato ricuce il passo alle figure È qui il sale alle rotule a declinare il giorno l'intera carne o la mimica sonora di braci e strazi da nutrire col contagocce sottovoce senza chiedersi quale sarà il voltaggio la stoccata cardiaca parallela [ Poesie tratte da Passaggi di confine, Edizioni L’Arca Felice – con interventi visivi dell’Autrice ]
![](http://pevet.files.wordpress.com/2012/02/scansione00014.jpg)
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