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Commenti al testo di Teresa Cassani
Lo schiaffo

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 Teresa Cassani - 10/06/2024 14:55:00 [ leggi altri commenti di Teresa Cassani » ]

Grazie, Livia, per la partecipazione appassionata e per i commenti che mi riservi.
Condivido il giudizio sul libro Cuore. Credo sia stato un testo formativo per molte generazioni e, attualmente, ancora proponibile ai bambini e preadolescenti per i valori che trasmette. Al riguardo, esistono studi critici aggiornati che vengono segnalati anche da qualche docente universitario.
Mi trovi d’accordo, inoltre, su ciò che concerne l’uso gratuito e disinvolto di un frasario sempre più ricorrente che spesso risulta poco rispettoso degli altri. Direi che è espressione di certe derive su cui, forse, occorrerebbe una salutare riflessione collettiva.
Grazie ancora per l’augurio che ricambio!

 Livia - 10/06/2024 11:38:00 [ leggi altri commenti di Livia » ]

Cambiano i tempi/non cambiano i modi. Anzi, se vogliamo essere realisti i modi di oggi sono sgarbati e arroganti più che in passato. La gente è sempre incazzata per un verbo, un aggettivo o chissachè e si pensa autorizzata ad usare parole sgarbate.
Veniamo al tuo racconto, ci sono molti spunti di riflessione. In primis il fatto che oggi abbiano abolito determinati libri eccellenti per le scuole primarie, penso al libro -Cuore- di De Amicis. Era un buon libro, un libro esemplare che induceva al buon sentimento umano. Mi fa indignare chi pensa che sia un libro -edulcorato-. La solidarietà, la bontà d’animo, la comprensione sono sentimenti umani universali e intramontabili. Il caro Ferruccio invece è il caro Ferruccio di tutti quelli che usano una maschera, che al primo contraddittorio ti dicono "sparisci, non rompere le balle !" , il primo di una lunga serie di persone che riescono a schiaffeggiare allo stesso modo di usar le mani della zia. Anche le parole hanno un peso. E tanto. Il salvataggio dei libri, per quanto datati, è sempre una buona missione culturale. Oggi non si legge più, non si scrive più, e gira di tutto. E si vede anche come la scrittura, l’ortografia, il lessico sia sempre più carente. Mi chiedo: può una società senza una vera cultura di base evolvere al meglio?
Ciao Teresa, grazie per i tuoi testi e un buon lunedi!