Contro la violenza sulle donne

 Enzo Rega - 27/11/2012 18:46:00 [ leggi altri commenti di Enzo Rega » ]

Complimenti per i testi, e complimenti per l’iniziativa. E’ importante che la poesia riacquisti il proprio spazio nella scena pubblica e si faccia sentire, con le sue modalità espressive, sulle grandi questione. E questa lo è.

 Loredana Savelli - 26/11/2012 18:40:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Molti sono i temi che da queste poesie stillano, come fossero fontane con più getti. Ciascuno corrisponde a un modo di essere donna. Una voce o un silenzio. Ho apprezzato molto la fierezza e la consapevolezza di Sophia de Mello, la sincera analisi di Gian Pero Stefanoni, la sintesi di Gabriella Maleti, il ragionamento di Mariella Bettarini, il rimpianto di Antonio Spagnuolo, lo spirito indomito di Tiziana Colusso, la com-passione di Annamaria Ferramosca. Non è facile aggiungere parole allo scenario qui presentato, l’eco del sentire femminile riempie lo spazio. Ed è bello che non siano state solo donne.

 Gian Piero Stefanoni - 26/11/2012 17:50:00 [ leggi altri commenti di Gian Piero Stefanoni » ]

Intanto mi unisco anche io al coro di ringraziamenti per i cari Roberto e Giuliano; per l’invito a testimoniare anche noi la nostra coscienza e il nostro sgomento. Riallacciandomi a quanto detto da Franca, vorrei aggiungere che spesso è proprio la violenza morale, perseguita con perseveranza quasi scientifica, ad essere l’anticamera di quella fisica. E su questo allora dobbiamo essere- tutte, tutti, insieme- più vigili.Ma, come detto, è una questione di educazione e di onestà personale.Un abbraccio.

 Luciana Riommi Baldaccini - 25/11/2012 23:03:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

Grazie di questi testi. Condivido le parole di Franca e in particolare il riferimento a Stefanoni: "una vera risposta / da qui deve partire: dallo sguardo / che piuttosto a sé l’uomo deve volgere / nella comprensione di ciò che in lui accade, / e che lo afferma nell’incontro e nel desiderio". Penso anch’io che qui sia la chiave di un reale cambiamento della relazione tra uomo e donna, aggiungendo che anche la donna deve rivolgere sempre più consapevolmente quello stesso sguardo verso di sé, per liberarsi di stereotipi che la rendono vulnerabile.
Leggendo i versi di questi poeti non posso fare a meno di pensare, per contrasto, allo "scandaloso" successo di "storie" come quella tracciata nelle varie "sfumature di grigio": quella è veramente l’ombra tragica di un’umanità ancora prigioniera di una falsa idea dell’amore (patologica) e soprattutto di una visione paranoica della differenza, giocata nella dinamica dominio/sottomissione (non solo sul piano sessuale).
Per questo sono grata a chi ha la capacità di proporre con la sua scrittura un ritratto diverso dell’uomo e della donna, e delle relazioni tra gli esseri umani (di qualunque genere), che si fondi su un reale riconoscimento e sul rispetto.

 Franca Alaimo - 25/11/2012 22:03:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Ho letto con commozione i testi delle autrici femminili- memore di lontane e prossime violenze -, e con gratitudine quelli degli autori maschili, in particolare Stefanoni, perché ha messo a fuoco il problema nelle sue radici, e con umiltà riconosce che l’uomo deve ancora molto lavorare su se stesso per rinunciare a quel delirio assurdo che è ilsenso di possesso della donna, del suo corpo come della sua anima, perhé le violenze morali sono certamente molte di più di quelel fisiche, e sono silenziose, non fanno notizia, si consumano nell’ambito familiare, sono ambigue, perché rivestite d’amore ( oh, quanto falso!), sono oblique perché fanno leva su certi atteggiamenti scorretti che però fanno quasi piacere ( come la gelosia anche morbosa scambiata per passione) e sono quelle che fanno a pezzi la dignità più profonda della donna.
L’eguaglianza dei sessi è infatti ancora molto lontana, come scrive Mariella Bettarini; non è per la donna l’avere raggiunto certe mete sociali, non è fare carriera, non è gestire un qualche potere istituzionale; essa è ben altro e ancora no, davvero non ci siamo. Tanto rigurgito di violenza dimostra che l’uomo non vuole che la donna diventi un soggetto libero e degno.
Ben vengano allora soprattutto le voci maschili, di quelli che hanno compreso cosa significhi in una relazione a due il rispetto e la gioia di condividere, di collaborare, di ascoltarsi davvero.
Solo quando la vera parità sarà raggiunta, il mondo sarà migliore.
Un caro saluto a tutti gli autori proposti, la maggior parte dei quali ho la gioia di conoscere.

 annamaria ferramosca - 25/11/2012 20:51:00 [ leggi altri commenti di annamaria ferramosca » ]

Mi aggiungo anch’io al grazie per questo post dei sensibilissimi amici Roberto e Giuliano, nel giorno che ricorda una strage e un’ignominia che dovrà essere cancellata, perchè si possa continuare a dirci specie sapiens. E grazie a tutti coloro che qui apprezzano le nostre parole.

 Mariella Bettarini - 25/11/2012 17:44:00 [ leggi altri commenti di Mariella Bettarini » ]

Grazie, anche da parte di Gabriella (Maleti) per questo post poetico, nell’occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. Graazie, "in primis" agli amici Roberto e Giuliano, e poi a coloro che hanno sinora lasciato un commento, e a coloro che lo lasceranno...
Un augurio e saluto da Mariella (Bettarini)

 Liliana Zinetti - 25/11/2012 15:09:00 [ leggi altri commenti di Liliana Zinetti » ]

Dobbiamo credere nella forza della parola, dell’esempio e dell’educazione perché la violenza, ogni tipo di violenza, venga sconfitta. Molto belle, appassionate e perfino commoventi, le poesie di queste autrici e autori. Grazie.

 Maria Musik - 25/11/2012 11:36:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

La voce di sette poeti: donne e uomini contro la violenza alle donne. Voci di denuncia, di attenzione, di compassione, di autocoscienza, di pedagogia della vivere civile. Voci che rompono il silenzio. Grazie a quelli che sono e a chi non è più ma rimarrà eterna nel suo canto.
Grazie perchè so che voi ci sarete domani e domani l’altro e sempre... finchè continuerà la mattanza, finchè ci saranno bocche tappate.

 roberto matarazzo - 25/11/2012 10:48:00 [ leggi altri commenti di roberto matarazzo » ]

i miei complimenti a Voi tutte per raffinatezza e intelligenza al femminile, cosa che apprezzo tantissimo!
r.m.