Guido Brunetti
Gli effetti curativi del mare sul corpo e la mente
Sole, spiaggia e salsedine
L’uomo e l’acqua hanno un profondo, antichissimo, atavico legame. L’acqua ha sviluppato le prime forme di vita ed è l’elemento di cui è costituito il nostro corpo.
Il feto si sviluppa e cresce nell'acqua, nel grembo della madre. Il liquido amniotico composto per la maggior parte da acqua è indispensabile per l'esistenza stessa della vita del bambino. Per nove mesi, il feto conosce come unica realtà l'acqua.
Il filosofo Talete (VII sec. a.C.) individuò nell'acqua il principio di tutte le cose. Ovunque è presente la vita, è presente l'elemento liquido.
L’Egitto e la Cina sono le prime civiltà basate sul controllo dell’acqua e risalgono a millenni orsono. Il mare copre il settanta per cento del Pianeta.
Nel Novecento si è scoperto che le profondità marine sono ricche di vita e di minerali. L’acqua ha diversi significati simbolici, come l’origine della manifestazione cosmica, la potenzialità dell’Essere e la forza plasmatrice delle forme della vita. Nelle religioni, essa risulta il principale mezzo di purificazione, e acquista in tal senso un carattere sacro. L’acqua infine è considerata come sorgente di rigenerazione spirituale e come proprietà terapeutica per il corpo.
Nella concezione cristiana, lo Spirito Santo è considerato come fontana di acqua viva, creatrice di conoscenza, saggezza e amore. Recenti ricerche hanno dimostrato che il mare possiede capacità curative straordinarie.
Trascorrere del tempo al mare quindi costituisce una vera e propria terapia, generando effetti positivi sulla nostra salute, sul corpo e la mente. In realtà, già pensare all’estate al mare, immediatamente ci appaiono immagini meravigliose davanti agli occhi: sensazioni gratificanti, un senso di libertà, spensieratezza, felicità e un grande senso di leggerezza e benessere.
Il mare ha quindi il potere di creare uno stato di benessere fisico e psichico, una condizione di calma, serenità, tranquillità dell’animo e sedazione neuromuscolare, sino a causare una situazione rigenerante. Possiamo vivere e sperimentare un effetto quasi ipnotico, un’esperienza capace di modificare i nostri meccanismi psichici e fisici. Proviamo una sorta di abreazione, ossia di liberazione dello spirito. I benefici del mare si riflettono sugli stati di ansia, sulla depressione e sullo stress, favorendo un miglioramento del tono dell’umore, una migliore concentrazione, un aumento dell’appetito, rilassamento e il recupero di energia e un senso di pace e armonia interiore.
Altre ricerche hanno mostrato che l’acqua del mare coinvolge tutti i nostri sensi, la nostra attività cerebrale e quella mentale. Anzitutto la vista. Perdersi con lo sguardo nell’orizzonte sconfinato del mare trasmette un senso di calma e contribuisce a liberare la mente dagli affanni quotidiani e dal malessere esistenziale.
Lo sciabordio dell’acqua invece stimola un effetto benefico sul nostro udito, favorendo il pensiero creativo, la chiarezza mentale, l’introspezione, uno stato meditativo e la capacità di connetterci con il nostro io e con il mondo, sperimentando un senso di rinascita interiore nello spirito e nell’anima. Il suono delle onde è in grado di stimolare la produzione di endorfine, le quali favoriscono il rilassamento.
In questa straordinaria condizione anche l’olfatto viene coinvolto. L’aria di mare, ricca di iodio e sali minerali (potassio, silicio, calcio, cloruro di sodio) determina un effetto benefico su tutto l’organismo. Respirare l’aria salmastra ci riempie di energia, favorendo una sensazione di grande vitalità.
L’aria fresca e salmastra poi ha effetti benefici sul sistema respiratorio, favorendo la dilatazione delle vie respiratorie, aumentando l’ossigenazione del sangue e riducendo o prevenendo i processi infiammatori. Inoltre l’aria salmastra favorisce una migliore funzionalità polmonare, mentre le attività sulla spiaggia e in acqua contribuiscono al benessere del sistema muscolare.
Camminare sulla sabbia o immergersi nell’acqua creano una condizione di tipo tattile con la natura, contribuendo a ridurre gli stati d’ansia e lo stress, rappresenta un’attività benefica per i muscoli delle gambe, poiché richiede uno sforzo maggiore. Il contatto con l’acqua del mare costituisce un idromassaggio naturale, che utilizza la pressione e il movimento delle onde per massaggiare il corpo. Fatto che riduce le tensioni muscolari, migliora la flessibilità e allevia i dolori articolari e muscolari.
Il moto in mare poi ci dà una piacevole sensazione di leggerezza e un senso di benessere generale dovuto alla presenza del sale nell’acqua che stimola la produzione di melatonina, ossitocina e serotonina.
Una particolare forma di terapia basata sull’azione curativa del clima marino, del mare e dei suoi elementi (sabbia, alghe, ecc,) è la talassoterapia, un termine di orine greca che significa “mare” (talasso) e terapia. L’esposizione alla luce solare, godere del clima e della bellezza naturale della spiaggia e del mare sono elementi che stimolano la produzione di vitamina D nel nostro corpo, che è essenziale per il nostro umore e la nostra salute mentale. La vitamina D è coinvolta nella regolazione dei neurotrasmettitori che influenzano il nostro stato d’animo e che contribuiscono a migliorare il nostro equilibrio emotivo e ridurre i sintomi della depressione.
Il blu del mare e del cielo inoltre favorisce calma e serenità e trasmette fiducia e forza spirituale. Alcuni dati della ricerca scientifica in particolare hanno indicato come il clima del mare e il contatto con l’acqua fanno bene al cervello, alla mente e allo spirito, ci rende felici perché incrementano la produzione delle cosiddette sostanze del piacere e del benessere. Il mare insomma ha un potere calmante sull’attività neurale. La vista e il suono delle onde che si infrangono sulla riva creano una condizione rilassante, riducendo i disturbi psichiatrici.
Il mare, la spiaggia, il sole, la sabbia, il mormorio delle onde possono infine compiere azioni benefiche per un’ampia gamma di persone affette da malattie, come artrosi, allergie della pelle, psoriasi, anemia, disturbi respiratori, osteoporosi, fratture e tante altre patologie.
Il mare e il suo grande mondo di potenzialità. Sono infatti innumerevoli i benefici del mare sul corpo, la mente e lo spirito.
In particolare:
1. Cura i disturbi della pelle;
2. Riduce la ritenzione idrica, vengono eliminati i liquidi in eccesso;
3. Allevia i dolori alle articolazioni e le tensioni muscolari;
4. Riattiva la circolazione del sangue;
5. Allevia le infiammazioni mentre i minerali presenti nell’acqua aiutano il fegato, la pelle e i reni a espellere le tossine dal corpo;
6. Libera le vie respiratorie, avendo un effetto benefico sui bronchi e i polmoni;
7. Regola gli ormoni e assicura l funzionamento della tiroide;
8. Rafforza il sistema immunitario, stimolando la produzione di vitamina D, essenziale per la salute delle ossa;
9. Il blu del mare e del cielo favorisce calma e serenità, trasmettendo fiducia e forza spirituale;
10. Sviluppa nell’individuo infine un senso di armonia sia con se stesso che con gli altri e il creato.
Il mare- e concludiamo- non è solo una meta ideale per le vacanze estive, ma rappresenta una vera e propria cura naturale, avendo un impatto positivo sulla nostra salute sia fisica che mentale. L’acqua in quanto mare, lago, fiume, fonte è infine “una delle tipizzazioni più ricorrenti dell’inconscio” (Jung).
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