Pubblicato il 06/04/2008
(Dedicato ad Anna ed al poeta)
“Venite siori e siore: il circo vi aspetta”. Ma non c’è tendone, né luci, né voci, né scalpiccio di zoccoli e piedi. Stanotte il circo, a Bologna, si apre soltanto per noi, soltanto per noi si esibisce “l’uomo magnetico”, la “calamita umana” di Castiglione. Se vi aspettate lustrini, cerone o strani cappelli resterete delusi: non c’è trucco, non c’è inganno. L’uomo magnetico è tutti e nessuno: è uno ieratico stilita, un bicchiere di vino che si lascia bere, una densa nube di fumo che nulla nasconde, un roveto ardente, le tavole della legge, un libro aperto ed una lettera mai letta. Ma, soprattutto, è sguardo. È lì la bravura dell’uomo magnetico: ti guarda e ti porta dentro ai suoi occhi, oltre il viso, oltre il cuore. Ti attrae con la forza dei suoi vividi magneti e non puoi più staccarti. Inutile opporsi con forza: è una legge della natura. I poli opposti si attraggono e si uniscono senza mai diventare uguali. E l’uomo magnetico ti orienta e tu puoi guardare solo verso il suo nord. Un luogo improbabile e scarno, scevro d’ogni comodità come la cella di un monaco, un unico spazio ove danza una bellissima donna, una nuvola azzurra che fa volteggiare i suoi veli di cangianti colori, sottile figura di tumido fiore d’acciaio. E l’orizzonte del nord ti attira con le sue parole antiche, con l’assenza di rime e di strofe, con la forma perfetta della sua Naiade, Apsaras che scorre nel cielo d’Indra (1).
(1)Apsaras Nella mitologia indiana, esseri femminili semidivini di grande bellezza, spesso rappresentati come musiciste o danzatrici alla corte celeste di Indra.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Maria Musik, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|