Pubblicato il 26/02/2011 10:01:45
A. Chiamo al telefono qualcuno che non c'è. Mi culla al fondo dell'auricolare il metronomo del registratore che ho svegliato in questura. Per un attimo vedo o credo di vedere la ruota come in fondo al buio gira.
B. La ruota come in fondo al buio gira è anche nostra. Entreremo nelle stanze delle questure. Ne usciranno con le mani sulla nuca e con le giubbe in disordine. Uno di noi ci griderà: non sparate non bruciate le carte non distruggete i nastri. Tutti devono vivere e sapere.
(tratto da "Questo muro", in Poeti italiani 1945-95 a cura di Maurizio Cucchi e Stefano Giovanardi, i Meridiani Mondadori, 1996, pag. 135)
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Loredana Savelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|