:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1922 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sat Nov 16 14:17:13 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Come eravamo

di Marina Pacifici
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 13/06/2011 07:49:58

La Memoria
talamo insonne di spine e setosi petali,
abbaglia il cuore in ricordi
ed immagini immortali,
evocati dal calore d’una perduta voce.

E s’addipana
il filo della Storia
e ci ritroviamo all’arcolaio a filare i ricordi
nella stanza grigia e anonima di giorni mesti e sordi.

Vestiamo l’abito di fatica
di operai della Rimembranza,
disincantati tessitori
di smarriti amori e perduti ideali ardori.

E vola il pensiero
Più in alto della burrasca
Oltre ogni distanza.


Lenti nella polvere
barbagli di sole.,
dardi di Luce
son passati inesorabilmente
nella girandola del Tempo gli anni.

E dai filmati in bianco e nero
forte, sicura, ferma
s’alza ancora la tua voce
di leader autentico e fiero.

L’ultimo segretario generale
nell’abbraccio appassionato della folla,
l’alta marea di commozione che travolgente sale.

“Compagni,
lavorate casa per casa,
strada per strada,
azienda per azienda”.

La folgore improvvisa
il malore,
l’aggravamento, il decesso.

T’attendeva quieto il riposo
il camposanto di Prima Porta,
all’ombra d’una maestoso cipresso.

Accorse il Presidente
l’anima incredula, in fiamme
di un ex combattente per la Libertà.

Il bacio suo paterno
sulla fronte tua
ormai gelida nel soffio della morte,
la tenebrosa signora dispiegava le ali già
nel cielo d’estate delle rondini incredule le grida.

L’ultimo volo
sull’aereo presidenziale
l’Italia attonita
assisteva
nell’alba incredula dalla frenesia irreale.

Pioveva a Roma quel giorno,
una bacio di stille scontillanti
ad ammantarti come un sovrano
nel malinconico ritorno.


A salutarti i mesti filari
di pini marittimi,
a darti l’estremo, commosso saluto i primi.

Vola la memoria
alla folla assiepata, fremente
nella gremita Piazza San Giovanni,
l’ondeggiare commosso della gente,
la carezza scarlatta delle bandiere.

Il corteo funebre
le note alte dell’Internazionale,
il bacio del Presidente Partigiano
al feretro
“il più amato” volato inesorabilmente lontano.

Minuto,
mite,
tenace timoniere
oltre la burrasca
il tuo sorriso forte e fiero
di resistente e partigiano
conquistava l’orizzonte
nella giava d’infinite sere.

E la folla ti salutò,
oltre un milione,
in una selva di pugni levati
dispiegate come audaci vele al vento le rosse bandiere
l’assolo dell’emozione.

E del Comitato centrale
lo stato maggiore.

Nilde Iotti ammantata di lutto
tornava la Memoria
alle esequie del Migliore
nell’impetuoso flutto
della storia.

La tua scomparsa
l’afasia
la diaspora
il grande freddo,
orfana del Padre Storico
la sinistra smarrita e disorientata
a cercare il coraggio e la coerenza delle tue idee
e l’audacia ferma
nel sospiro del cielo indaco
di novella idealità.

Nella bruma caliginosa degli anni,
nella malinconia viva dei ricordi
il palpito scarlatto
delle bandiere a Piazza Giovanni,
la selva di pugni in alto levata,
le note dell’Internazionale fra le lacrime dalla folla sussurrata.

Quel lontano 13 giugno
nel nome tuo,
“il più amato”
sempre vivida resterà
nel rosso sorriso della bandiera,
nella selva di pugni
dei Partigiani,

che alfine
nel bacio di primavera
impavidi e audaci
entravano nelle città
in avanguardia di Libertà
a far volare lontano il vento ed i sogni
nel respiro d’idealità della sera.

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Marina Pacifici, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Al crepitare del fuoco nel camino (Pubblicato il 17/11/2024 13:23:33 - visite: 35) »

:: La tavola della festa (Pubblicato il 16/11/2024 15:03:51 - visite: 29) »

:: Un manto di brina (Pubblicato il 15/11/2024 11:15:07 - visite: 43) »

:: L’ultima rosa d’autunnoE (Pubblicato il 14/11/2024 10:56:58 - visite: 84) »

:: E ci basterebbe soltanto un minuto (Pubblicato il 14/11/2024 10:40:43 - visite: 37) »

:: Vorrei dirti (Pubblicato il 14/07/2024 14:00:23 - visite: 117) »

:: Un’ estate in Toscana (Pubblicato il 12/07/2024 10:22:16 - visite: 93) »

:: Pioggia (Pubblicato il 07/07/2024 21:41:36 - visite: 116) »

:: Se Tu fossi qui (Pubblicato il 30/06/2024 11:49:58 - visite: 100) »

:: Se ci fossi ancora Tu (Pubblicato il 28/06/2024 11:54:56 - visite: 81) »