e quando poi ti accorgi che l'infinito non esiste,
che è solo una linea sottile che va più in là di dove giungono i tuoi occhi,
che stelle anche quelle più lontane sono appena ad un palmo dal tuo naso,
e che la tua mente può raggiungerle in ogni istante.
quando la nebbia svanisce e riesci a vedere il tuo riflesso nel grande cielo
quando la notte non è più troppo buia e i tuoi occhi fendono le tenebre
i tuoi songi , i ricordi, sono spadec affilate e potenti
che ti rendono un guerriero invincibile
che come dicevano gli "indiani"
non combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro.
Il guerriero per loro é chi sacrifica se stesso per il bene degli altri
che impegna la sua vita al servizio della sua gente
e quella vita p immensa, dura secoli
negli occhi nei ricordi, nei racconti nei canti
l'infinito è un uomo che non muore a se stesso
l'infinito è solo un punto troppo lontano per essere raggiunto
ma vicino, nascosto nel cuore di ogni uomo
infinita è l'umanità che ci rende veri e vivi
infinito è il dio che risiede nei cuori
infinita è la via che conduce al paradiso
ma il paradiso non è nascosto chissà dove
è infinito, ma è qui, sulla terra
nel cuore e negli occhi di chi saprà vederlo
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