Vieni
vieni a vedere
non restare immobile
l’indifferenza non ti proteggerà
la paralisi non ti scagionerà
il silenzio ti assorderà
se non verrai.
Vieni
vieni a vedere
oltre cosa c’è
dietro cosa si nasconde
quando guardi avanti davvero.
Vieni
esci allo scoperto
mostrati alla luce
lascia che ti guidi
dove sai bene di voler andare:
perché una strada esiste.
Fortunato chi almeno
cammina nella sua direzione
chi sa leggere la bussola
chi ancora non rinuncia a decifrare le carte
chi viaggia con un bagaglio leggero
e parte, perlomeno.
Si passa da qui per andare avanti
e si viene da lì per non restare fermi;
oppure si passa da lì per venire qui
se preferisci.
Più che la direzione
conta l’orientamento
addestrarsi al rischio di una guerra
incatenando la paura,
respirare nell’affanno
attraversando ogni varco.
Vieni a scoprire in quest’altro mondo
chi viene da te
chi ti lascia
chi ti prende
chi c’è da questa parte
e chi sta davvero dalla tua.
Insieme
spalanchiamo tutte le finestre
scardiniamo le sicurezze di polvere stantia
che ancora c’imprigionano
ribaltiamo le prospettive
giochiamo ad essere un altro
tracciamo nuovi itinerari
spostando i binari
dimenticando orari e ritardi.
Vieni a prendere la chiave
da questa parte,
vieni a trovarti.
E’ tutto lì dentro.
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