:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
Attenzione, dal 18 al 29 luglio 2024 è prevista una prima parte di lavori di manutenzione sul sito LaRecherche.it pertanto non sarà possibile, in tale periodo, registrarsi o autenticarsi, non sarà possibile pubblicare, commentare o gestire i propri testi in nessuna forma ma sarà possibile solo la consultazione/lettura del sito ed eventualmente la eliminazione dell'utenza di chi ne farà richiesta. Una seconda parte è prevista dopo la metà di agosto, le date saranno comunicate. Ci scusiamo per l'eventuale disagio. Ovviamente se riusciremo ad accorciare i tempi lo comunicheremo.
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 2147 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Mon Jul 8 03:57:55 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Dolce la carezza tua nella pioggia

di Marina Pacifici
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 05/06/2011 09:04:27

Dolce la pioggia mi porta
la carezza tua,
ora che la burrasca del divenire
ha lacerato le vele,
spezzato l’albero maestro
sconvolto la navigazione
devastando del mio naufrago veliero
l’antica e intatta prua.

Stilla la pioggia
Goccia dopo goccia,
compagna del mio esule vagare.

Dal cielo plumbeo
il tuo sguardo
mio sospirato sole
non smette premuroso di vegliare.

E nel calare di stille d’argento
balena lontano
all’orizzonte
il sorriso tuo,
s’alza dolce e fragrante di conforto
l’abbraccio del paterno vento.

Incede la pioggia
con ritmo soave,
lontano il ricordo d’un commiato
l’eco del tuo passo dolente e grave nell’andare.

Riaffiora lontano il Ricordo,
la tenerezza di luci ed ombre.

Un meriggio d’amore
la fragranza smarrita d’inebrianti viole
d’un perduto aprile
s’affaccia alla balaustra della Memoria.

Ammanta la pioggia i miei passi
ingemma d’argentee stille la candida magnolia.

Canta l’andante struggente la pioggia
e s’infittisce
nella nostalgia lacerante
che il cuore ferito inasprisce.

Reca la pioggia
I’abbraccio tuo nel Ricordo,
la carezza tua gentile
che m’illumina l’anima
nell’eco malinconica
e lontana
degli chansonniers.

La melodia allegra di Charles Trenet
nella voce tua gioiosa
mia carezza di Luce

quando s’andava
per i sentieri della tenerezza
mano nella mano
nel dedalo dei dolci ricordi d’infanzia
io e Te.

Dolce, indimenticabile
il lento girare sul grammofono del rimpianto
dei dischi di vinile,
che risuona nelle ombrose e immense stanze
della vuota dimora,
dove il cuore mio orfano
T’attende ogni notte ancora
Destato dal nostalgico canto.

Incombe la pioggia sul sogno infranto
ora che nella tempesta senza fine
non sei più al mio fianco.

Sussurra la pioggia
recando la mia ultima, floreale, elegiaca carezza
al tuo sereno riposo,
nella quiete pura
che freme soltanto
del malinconico canto dell’usignolo.

Nella sera del camposanto
ogni istante il Pensiero vivo di Te
freme le ali nei rimpianti
in bruciante stormo.

E la notte nel bacio commosso di rugiada,
nello sguardo verginale dell’alba
si dilegua cedendo il passo al giorno.

La mia nostalgia
in esuli ricordi
si libra in volo.

Soltanto nei sogni
mia sospirata ed esule rondine
farai da me malinconico ritorno.

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Marina Pacifici, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Vorrei dirti (Pubblicato il 14/07/2024 14:00:23 - visite: 37) »

:: Un’ estate in Toscana (Pubblicato il 12/07/2024 10:22:16 - visite: 49) »

:: Pioggia (Pubblicato il 07/07/2024 21:41:36 - visite: 65) »

:: Se Tu fossi qui (Pubblicato il 30/06/2024 11:49:58 - visite: 51) »

:: Se ci fossi ancora Tu (Pubblicato il 28/06/2024 11:54:56 - visite: 35) »

:: Un ricordo di Te (Pubblicato il 16/06/2024 13:26:24 - visite: 55) »

:: Pioggia di giugno (Pubblicato il 15/06/2024 12:24:36 - visite: 62) »

:: Sulle colline del Chianti Fiorentino (Pubblicato il 08/06/2024 13:49:23 - visite: 60) »

:: Al crepuscolo (Pubblicato il 03/06/2024 18:15:40 - visite: 84) »

:: Primavera fiorentina (Pubblicato il 25/05/2024 10:59:52 - visite: 76) »