Pubblicato il 07/04/2011 02:25:14
A tratti svanisco, mi volto di spalle E scordo la terra Lo scialle di lana di troppe preghiere Dettate dal vento di chi sa soffrire. Svanisco impietrita, guardando le stelle E sogno che forse la gente è qualcosa Un verbo sincero da farci una strada Appena un paesaggio Per correre ancora. Svanisco opportuna di fronte ai malanni Tradisco nel fango l’umana natura Che a valle raccoglie Speranze e interessi d’uguale missione. Svanisco imperante, non alzo le voci Ma canto il silenzio E rido di tutto, persino dei cani. Svanisco d’amore con mani tenaci E a viverti credo che tutto dia bene Il fiato dimesso Di fiere battaglie protese al dolore Per non somigliare alla gente che fugge E che muore Lasciando che il tempo sia solo un destino
Dedicata a M.P.
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