Pubblicato il 09/03/2011 06:01:11
Ieri ho trovato venti euro per strada. All'inizio pensavo fossero falsi, una banconota fac-simile di quelle lucide. Ma mi sbagliavo. Erano soldi veri. A me piacciono le cose semplici: le case al pianterreno dalle facciate rosa e le terrazze basse, le strade che si innalzano e sembrano terminare dritto in cielo. Ma il mondo è così complicato. Poi, invece, la vita ti regala venti euro cosicché tu possa scriverle qualcosa. È come se te l'avesse pagata. Non mi avevano mai pagato perché scrivessi qualcosa. Beh, vale meno di venti euro, questa mejfy. E tutto è stato così semplice. Questo mi fa ben sperare e pensare che vale la pena di continuare a scrivere ogni tanto.
5 novembre 2010.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Stefano Saccinto, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|