:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 989 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Nov 21 02:24:49 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Facciamo anatomia alla cieca

di Stefano Saccinto
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 25/02/2011 00:43:23

Quando ci diedero un corpo,
cazzo, mancavano le istruzioni.
La gente impazziva per le strade
premendo tutti i tasti,
utilizzando le braccia come fossero armi
o riempiendo i serbatoi
di ogni genere di carburante.
Ma i corpi non funzionavano.
Facevano solo tanto rumore
nel muoversi o nel rompersi
ed erano solo ingombranti.
I peggiori erano quelli che
per non rovinare il proprio
utilizzavano i corpi degli altri.
Io pensavo che mi sarei suicidato,
ma non l'avevo ancora fatto.
A me a non funzionare bene
era più che altro il cervello.
La vita e il corpo mi sembravano stupidi,
così cercavo solo di guardare al futuro.
Poi mi dicevo
Smettila, cazzo, di pensare ad arrivare
da qualche parte.
È solo un altro giorno di merda.
Lascia andare il corpo,
abbandonalo a se stesso.
È solo un veicolo per il movimento,
un mezzo per andare.
Vai e basta.
E goditi il viaggio.

23 luglio 2010

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Stefano Saccinto, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Stefano Saccinto, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Essere felici non costa niente (Pubblicato il 24/10/2012 03:35:07 - visite: 1502) »

:: L’antica follia (Pubblicato il 30/06/2012 12:50:49 - visite: 1112) »

:: Le giornate (Pubblicato il 26/06/2012 23:45:32 - visite: 1186) »

:: Aprile (Pubblicato il 23/06/2012 11:27:54 - visite: 1320) »

:: Alla vetta delle statue immortali (Pubblicato il 20/06/2012 08:14:40 - visite: 1193) »

:: Il sacrificio non ha nulla di sacro (Pubblicato il 18/06/2012 12:08:04 - visite: 1461) »

:: Illuminazione malinconica di una notte (Pubblicato il 16/06/2012 11:19:30 - visite: 1373) »

:: Vedi le parole che scrivi, vedi attraverso (Pubblicato il 14/06/2012 11:54:31 - visite: 1145) »

:: La libertà è un prezzo troppo alto da pagare (Pubblicato il 12/06/2012 02:30:29 - visite: 1089) »

:: Come mi sento ancora adesso (Pubblicato il 10/06/2012 03:57:04 - visite: 1319) »