Pubblicato il 15/01/2025 10:06:56
Vorrei mordere il tempo tenendo il tuo sguardo ancorato al mio. Linee costanti che dividono i nostri frangenti quotidiani guidano armoniose sintonie suonate suadenti distese. Cosa è mordere il tempo? Volgere a me i tuoi baci abbracci volti in confini arrestati d'istanti perduti. Cerchi impermeanti unione variopinta scia venuta spinta su prati tuoi distesi colmato da aureole cadenti arenate su manto tuo adorno. Vorrei mordere il tuo tempo donando silenti movenze interminabili infiniti confini svelanti stelle leste poste.
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