Pubblicato il 14/10/2024 11:22:22
Il primo fiore del freddo (ciclamino selvatico) Trapelano dal buio silenzi e piccoli bagliori tremori d’acque e gambe alte come alberi è sempre un infinito estendersi puntare il centro oltre un orizzonte la bellezza di non raggiungerlo mai. Restano poche stelle accese sulle notti d’autunno danno luce a finestre colme d’anime danno anima a fuochi di pensiero. Volevo dirti che ho visto il primo fiore del freddo, oggi su un prato e ho pensato a te un ciclamino tenta di vivere, selvatico, libero più forte della tua paura. E voi, di quante preghiere e misfatti andate fieri? quanti vessilli nobiliari, molti li vidi finire in cartapesta, io con le mie intemperanze ho naufragato al largo in acque sommosse, qualche volta ho incontrato Cristo e mi sono dannata per osare di capire il suo credo nessuno si salva da questo affresco di cielo imbevuto di preghiere e bestemmie.
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