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Botte da orbi

di Dereck Louvrilanmè
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Pubblicato il 07/10/2024 14:01:41

Osserva come si agita la persona

in campana. È intonato al richiamo

del battaglio e nasce calma

tra i due rintocchi di lei. Una 

scuote il capo incredula; due, vibra 

per l’aria un lato antico che timbra

e ancora segna - sub specie temporis,

come per i vespri la scomparsa misura. 

Voglio dire che la donna è iniziativa 

della vita, avvia il cammino e tiene 

a bada la tenebra con lucidità. Un faro

tra odi et amo, il primo con aberrazione, 

il secondo con desiderio a norma, dice

catullo, poi altre parole e, forse, seduce 

armonia. Perché se pensi di essere sano

e il più forte, disilluditi: il secondo vola

altrove, dove il gesto introduce il ghiaccio, 

e la goccia porta ottobre in braccio

finché diventa saliente la neve come saliente 

era il mare al primo remo ed ora è accidente.

Se siete in una botte di ferro, prendete

l’aspetto del recipiente. Altrimenti

uscite dal cerchio o sono botte

botte da chi non ci vede.

 


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