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(2015) Nebbia

di Franco Marangoni
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Pubblicato il 10/08/2024 18:48:29

La luce dell'alba è un incanto

E nel mio inceder mattutino

Avvolge me in un manto.

Cammino veloce

E niente mi nuoce,

Son vecchio, ma giovin mi sento

E del pensier mio non mi pento.

Poi guardo il tuo passo

E rimango di sasso:

Lo spirto che muove il tuo viso

Che sempre è pronto al riso

E gli occhi tuoi celesti

Che miran ogni cosa lesti.

E sento allor lo scivolar del tempo

Che avvolge me in una nube oscura

E il passo mio pria di spinta

Restar mi fa dentro le mura.

Non più l'aere fresco dei verdi prati

Della corsa all'illusion funesta,

Ma le nebbiose ombre 

Del corpo proprio a rimirar

E continui lai a punteggiar.

No, non voglio questa rete che mi stringe,

Il corpo tuo un'altra scena a me dipinge,

E correr teco io sono pronto a perdifiato,

Fuor dalle mura e dal fossato.


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