:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 7 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Jul 2 20:17:34 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Al caffè

di Annalisa Scialpi
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 02/07/2024 19:13:12

A primavera, nella Madrid di locali gremiti, in procinto di accogliere la scintillante e nostalgica movida serale, passeggiando lungo il Paseo del Prado, sono entrata museo Thyssen Bornemisza, salutata da colossali vasi di camelie bianche, rosa, screziate. Qui, alla fine del mio tour, ho 'incontrato' uno dei quadri del mio pittore preferito: il quasi ingegnere navale e artista Edward Hopper. Il quadro ritraeva una giovane donna adagiata su un letto d'hotel in una dimensione surreale e straniante di abbandono. Ho continuato a pensare a Hopper per tutto il tempo, tra le file dei turisti fermi al semaforo, sicuramente destinate al più famoso Museo del Prado.
Ogni dipinto è, in realtà, uno spirito. Ed io, nella solitudine metropolitana del viaggiatore, continuavo a dialogare con quella figura di donna, leggendo altre sfumature oltre al significato convenzionale, cioè da critica artistica. Quanti colori può avere la solitudine? E soprattutto, qual è il mistero che tanto mi affascina nei tristi palcoscenici delle figure solitarie di Hopper? Ho portato in un bar, tra murales che raffiguravano un'aria di 'fiesta' quelle domande. e sono apparsi ricordi di me, uniti all'abitudine di fissare le luci nelle case, di notte, soprattutto nelle città, nei palazzi a picco sulla notte avvolgente e implacabile. A differenza di Hopper, però, come una specie di falena inquieta, mi sono vista nell'attitudine di una toccata e fuga, che non cerca di circoscrivere e descrivere niente niente, oltre il sentore di 'quello che potrebbe essere in una di quelle finestre'. Questa mia poesia è ispirata al dipinto di Hopper "Donna al tavolo del caffè".
 
Al caffè
Sto coi miei segreti
nel tepore di un posto
che mi custodisce come un utero;
un rifugio
per attrarre briciole di dimenticanza
che stanno
come le luci gialle
sul tavolo azzurro, come il mare
che non conobbi
scomparso
tra gli alberi neri della mente
abitati da presenze distratte
o dal dolore vestito
della sciarpa
della sorella morte
che mi resta alle spalle,
mentre affondo in un caffè
dove io
non esisto.
Annalisa Scialpi (dipinto di Hopper, dal web)


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Annalisa Scialpi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Annalisa Scialpi, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Grazie, maman! (Pubblicato il 02/07/2024 14:54:32 - visite: 13) »

:: Fragilità (Pubblicato il 01/07/2024 13:53:28 - visite: 24) »

:: In una tazza di vento e caffè (Pubblicato il 28/06/2024 18:10:53 - visite: 29) »

:: La caduta (Pubblicato il 28/06/2024 17:37:31 - visite: 35) »

:: Tramonto (Pubblicato il 27/06/2024 12:59:04 - visite: 38) »

:: Fuoco (Pubblicato il 27/06/2024 12:38:28 - visite: 22) »

:: Immortalità (Pubblicato il 25/06/2024 12:36:37 - visite: 41) »

:: Oggi (Pubblicato il 25/06/2024 12:27:41 - visite: 29) »

:: Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini, di Annalisa Scialpi (Pubblicato il 24/06/2024 18:01:20 - visite: 45) »

:: Il movente (Pubblicato il 24/06/2024 17:49:50 - visite: 33) »