Tu non c'entri nulla
con le poesie che scrivo
per te, sei stata assunta
per gioco, roulette russa
auto definirmi poeta
quando neppure so
dove si trovi la tua arnia.
Tu non dici mai nulla e
a volte penso che neppure
mi leggi, o mi ascolti. I poeti
invecchiando diventano noiosi
e il tuo silenzio è il mio esilio
dal mondo. L'uomo teme
l'infinito che il poeta rimpiange
e spesso è costretto a dire
perché tu non dici, né sì, né no
e se mi dici no non vale, non vale.
Sono certo un giorno esploderai.
Ma dove? Che almeno vorrrei
saltare per aria con te, nell'infinito.
da: LE MIE POESIE PER TE (2023 DEARCITY)
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