Dico addio e proseguo sulla mia strada
Senza voltarmi indietro imbocco il primo vicolo
In fondo a destra, c’è una vecchia signora
Mi sta facendo un segno di aver preso il futuro in mano.
Mi allontano.
Senza scuse, prendo in mano quel che di più importante è rimasto
L’ultimo pasto non ricordo se l’ho fatto,
Poco importa,
sto cercando la porta per entrare nel mio domani.
Ti prego, tu rimani – per un attimo in più
Non cambiare colore, è svanito il dolore
Una luce, un bagliore,
un po' di calore per illuminare il tuo solitario cuore.
Non scottarti le dita se ti senti tradito
Non farti del male, e uno sforzo sbiadito
Ho bisogno di vederti felice
Per comprendere esteticamente l’oblio.
I sensi vivono tra il corpo e ciò che gli circonda
La capacità di risorgere dalle rovine è mia, è tua.
Un intonaco nuovo su un paesaggio in rovina..
Non fermarti, cammina!
Il tempo sta andando nella direzione futura
La notte densa non oscura ma complice
Svela l’immaginare sepolto che sta nascendo.
Il pensiero sa bere e saziare la sete,
sa fermarsi in tempo ò proseguire quando deve.
Non scottarti le dita se ti senti tradito
Ogni volta che avvicini le labbra alla parola
A dispetto di ogni incertezza
Stai crescendo, sta nascendo un giorno nuovo.
Senza scuse, mi allontano.
Cambio strada.