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Raccolta di poesie di Silviya Plamenova Petkova
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Countdown

Impareremo ad essere non ciò che siamo

E disimpareremo la nostra vera anima

Togliendo il fiato

Strofinando gli occhi

Oscurando il pensiero.

Ci toglieranno il diritto di parole e di giudicare

Di seguito non sapremo più chi umiliare

O voler bene, perché una volta evaporando il sentimento

Non sapremo più amare, e quindi finalmente diventeremo innocuo

Scordandoci persino di fare del male.


Id: 71226 Data: 13/06/2024 15:18:12

*

Alla ricerca della Felicità

Alla ricerca della Felicità ho camminato a lungo…..

ho incontrato tanta bianca solitudine

da soffocare anche le anime più resistenti.

La tentazione di caderci era più forte dell’immaginazione,

l’immaginazione che avevo dentro il cuore

che mi avrebbe portato alla vetta!

 

E non era facile, perchè i sogni sono lontani…

Stanno sempre in cima,

sembra quasi impossibile raggiungerli!

Ma mettendo volontà e un pizzico di follia

l’impossibile diventa possibile!

 

Un po' di pazienza, tanta pazienza e puoi farcela!

Non ci credevo che le foreste nascondono desideri,

ma entrandoci dentro mi sono sentito avvolto dalla passione,

tanti sospiri rimasti sospesi

in attesa di un momento più limpido.

 

Carezze di persone, vite vissute, viavai di parole...

Alla ricerca della felicità!

 

E poi camminando ti ritrovi davanti ad un incrocio deserto,

solo il vento che ti spinge verso la scelta più giusta da fare,

il passato gettato nel fondo più profondo,

non c’è niente da perdere…

 

Alla ricerca della Felicità

il presente s’illumina di un senso!!!


Id: 71225 Data: 13/06/2024 15:16:28

*

Oltre ogni confine

Amarti oltre ogni confine ed ideologia,

amarti per il piacere di sentire il cuore tuffarsi nel miele

di cui mi si riempie la bocca quando mi baci,

amarti per sognare un futuro migliore,

un futuro con Te,

amarti per credere che un Dio esiste,

un Dio che mi ha regalato il tuo cuore,

amarti per scoprire il piacere di sorridere,

un piacere che ho riscoperto con Te,

amarti per sentirmi ancora bambina

ogni qual volta che m’abbandono tra le tue braccia,

amarti per sentirmi protetta....

protetta dal tuo Amore,

amarti per trovare la forza di vivere....

una forza che il mondo mi annulla,

amarti per il semplice bisogno di Amarti!


Id: 71224 Data: 13/06/2024 15:11:48

*

Ti cercherò

Ovunque ti cercavo…

tra lacrime e pianti

di notti lunghe, bianche,

nel buio avvelenato

dietro le ombre stanche.

 

Sapevo che esisti….

che mi cercavi anche tu

sapendo che ci sono.

 

Mi davano per matta,

volevano fermare

il mio cammino verso te

strappandomi gli occhi

per non poter vederti –

mà non mi sono arresa.

 

Mi hanno imprigionata

buttandomi sul fondo

del pozzo più profondo,

credendo di tenermi

lontanissima da te così.

 

Mà non ci sono barriere

per due che si amano…

l’amore li unisce

e non esiste più il lontano.

 

M’hanno tagliato le mani –

mi sono cresciute le ali,

mi hanno distrutto il corpo –

mà sono uscita più forte

schiacciando gelosie,

invidie e cattiverie.

 

Ti sento sempre più vicino…

il cuore che mi fa da guida,

esce fuor il petto d’euforia

m’inebria il tuo sapore.

Destino mio, Amore!

 

Non si distrugge il cuore

di quelli che si amano,

la forza del loro amore

supererà i confini,

ostacoli, dolori –

come una cometa chiara

li illuminerà la strada..

 

Ti amerò,

Davanti a niente io mi fermerò!

Ti cercherò ovunque…..


Id: 71223 Data: 13/06/2024 15:08:57

*

Non brucia il dolore, non duole ciò che manca

Il corpo si espande in una totale solitudine

E si lava gli occhi con acqua salata

Non brucia il dolore, non duole ciò che manca

Al posto del cuore uno spazio bianco.

 

Sarà perchè è stanco dal tanto desiderio

Bramare il piacere, godere il rumore

Senza contare gli anni, ne i giorni ne le ore

Desiderare, volere, avido d’Amore.

 

Conserva sigillati profumi e odori

ma ora si sente stanco

o forse è una scusa

cercando di nascondere

la mente un pò confusa.

 

Non brucia il dolore, non duole ciò che manca

Il cuore sostituito da una parete bianca

Ma il corpo è vivo dentro, pulsante, confessore

E con la mano avara riscrive ancora: AMORE


Id: 71222 Data: 13/06/2024 15:05:48

*

Si appartiene a ciò di cui si sente la mancanza

Si appartiene a ciò di cui si sente la mancanza

Non è piu come una volta

Sono tempi moderni

Nessuno scrive piu quaderni con i pensieri

Nostalgico ieri.

 

Un Amore velato, un Amore appena intravisto

Si annulla nel tempo, si allontana, si rattrista

Una linea retta di speranza che filtra

Si appartiene a ciò di cui si sente la mancanza

Oggi sei qui, domani esisti nella dimenticanza.

 

Rimani nudo, con l’anima sola nel pugno, vestito di fede e di speranza

Hai nel petto una marea che cerca domande

Che risponde al richiamo chiamato distanza.

Un Amore velato, un filo tracciato, un Amore appena sotto voce accennato,

Si appartiene a ciò di cui si sente la mancanza

Dentro la vita, al di fuori di ogni sua minuscola esuberanza.

 


Id: 71207 Data: 12/06/2024 14:24:20

*

Di Tempo, di Luce e Ombra

È spasmodico questo giorno

di Tempo, di Luce e Ombra,

lieve e inspiegabile

sottile e fragile inconsuetudine.

Tutto si addice a niente

ed il vuoto sta prendendo forma.

 

Parlo da solo, gesticolo –

non fate caso,

è offuscata la mia mente,

inciampo nella solita solitudine smisurata,

striscio, sanguino e poì mi rialzo.

 

Guardando nell’aria si trovano

mani, vite, occhi, presenze umane,

si annusano tratti di volti

espressioni scomposti

rimanendo a lungo

fuori i soliti posti.

 

Pelle bianca, pelle stanca, dolente

trasparente, il passo consegna il segno –

con la bocca disegno

una sequenza all’apparenza.

 

Formulare, disfare, volere, bramare

sussurrare attese, indebolire difese

possedere risposte di domande maì fatte.

 

Dopo, quando ? È presto..!

Cerco me, trovo Te, mi detesto...

cerco, provo, imparo.

Appartengo, Tu a Me, questo è chiaro.

 

Pensare, la sera che scende

accaldata e immensa,

tempo di ombre e luce

tra visione fluttuante che sfugge.

 

Pelle bianca, pelle stanca, indifesa.

Il Cuore corre, trema, esausto nell’arresa...


Id: 71206 Data: 12/06/2024 14:20:57

*

Tra le piume di Aquila

Quante se ne contano, quante se ne inventano

Per sfizio, per gelosia, per puro amore, per noia

Credendo di voler bene a qualcuno,

certi di non occupare i pensieri di nessuno.

 

Che cosa vuoi che io faccia,

che cosa vuoi che io dica

Sotto il ponte vola un’aquila,

è stretto il fiume ma il coraggio è audace

 

Riuscirà ad attraversarlo nuotando,

sull’altra sponda la aspettano di già

Con la corona in mano per premiarla.

 

Mentre racconto questa storiella bizzarra a me stesso

Perchè stasera sono andati presto tutti a letto

Ascolto la mia voce e quasi quasi ci credo

Nel miracolo divino e allora mi inginocchio e prego.

 

Prego per me e per te, e per i nostri antenati

Prego per tutti coloro che sono ancora svegli

E per coloro che si sono da tempo addormentati

Prego per il nostro sangue che non si è mai smentito

Faccio una veloce preghiera anche per l’amico che mi ha tradito.

 

Per puro orgoglio, per timidezza o per mancanza di colpe

Tante anime nell’amore perdute sono state assolte

Più ci penso e più il mio tormento si placa, si disperde

Tra le piume di quella aquila che tutti aspettano ma che nessuno l’attende.


Id: 71205 Data: 12/06/2024 14:03:47

*

Qualcosa manca

Non è la pienezza, ma è il vuoto che ingombra

Simile ad un’ombra che perseguita,

non si stanca di reprimere e ripetere che là,

dov’è il cuore qualcosa manca.

 

Qualcosa manca, lo sento, manca.

 

Idea astratta, carenza di sensi

Sorvegliano parole perse

Si inter-pone la debolezza

Dispersa ogni sicurezza.

 

Qualcosa manca, fa male, manca.

 

Insufficiente il tentativo di fare finta

Colpisce la mente il senso di vuoto

Manca il coraggio di affrontare

Una conversazione casuale.

 

Qualcosa manca, come il fiato,

da soffocare – come il pianto

da confessare – come una carezza

da cancellare – come una certezza.

 

Lo sento. Qua dentro. Qualcosa manca.


Id: 71203 Data: 12/06/2024 14:00:00

*

Mai ci basta ciò che si ha

Strizzando l’occhio all’orizzonte

Mettendo a nudo la felicità

Un po' in sordina ti va a pensare

Che mai ci basta ciò che si ha.

 

Il divorzio e una crepa mentale

Striscia sporadica la fisicità

Ti angosci soltanto di salvare te stesso

Senza badare alla precisione tecnica.

 

La fantasia onirica indaga l’inconscio

La memoria schiaccia i ricordi più in la

Riproiettando indietro nella vita

In fuga da un cielo senza età.

 

Tra il passato e il futuro

Pendenti in bilico appesi

ad un pensiero bipolare

spostarsi lentamente nel tempo

come una macchina da presa.

 

Scommetto che ami lentamente

Nascosto nell’oscurità

E se ti capita un sentimento, lo afferri.

Lo vivi fino in fondo senza pietà.

 

Ma dimmi, l’Amore è forse in ciò che manca

Nel segno dell’antico legame

Ritratto fedele nel risveglio

Di un possibile domani.


Id: 71202 Data: 12/06/2024 13:52:27

*

L’Amore è un posto

Non fa rumore il grido che si spegne al calar del sole

Soli si rimane un giorno, cosi come soli si nasce

Nella turbolenza di agitati pensieri si stanca

E mai è riposo, mai è azzurro nitido, si respira nell’attimo fugace.

 

Si disegna, si esplora, si percepisce, forse si vive

L’Amore è un posto.....nel cuore di qualcuno,

si esiste, tra le ultime luci, nel palmo di una mano

le palpebre - ne aperte, ne spente, socchiuse.

 

Siamo guerrieri di strada, bambini cresciuti e confusi

Si finge di amare, si disprezza amando,

si patisce la passione generata dall’odio

l’amicizia - a volte astratta, vittima innocente di abusi.

 

Assumendo una forma estrema di egoismo diabolico e prezioso

Non si lascia nemmeno un poco di spazio, è doloroso

Essere portatori di cinici geni, di stordimento mentale

Con qualcosa che scorre nelle vene, che sanguina ma sangue non lo è

È un liquido letale.

 

E mai è riposo, se metti le mani in tasca, troverai un coltello

Certo, negherai di averlo messo tu ma il fardello è proprio questo

Di compiere atti, inventare menzogne per poi negare

Tradire te stesso, umiliare gli altri e mai confessare.

 

Fertile il sentimento, opprimente attrazione tra ciò che si ha e ciò che si vuole

Ed è un problema aperto, esiste da tempo, in questo mondo malato e spento

Una specie di gioco di poteri, di concetti violenti, di occhi sgranati e dolore

Le labbra – ne aperte, ne spente, ne socchiuse. Violente.


Id: 71192 Data: 11/06/2024 09:22:39

*

Dobbiamo fare in fretta

Dobbiamo fare in fretta

Spogliarsi e poi rivestirsi

Correre, finché siamo in tempo

Nel tempo, fuori ogni misura.

 

Tre volte io ti ho guardato

Tre volte mio malgrado ho taciuto

Mi sono lavato la faccia

Cancellando via ogni peccato.

 

Dobbiamo fare in fretta

Parlare senza farsi sentire

La gente capisce solo quello che vuole

Interpreta, spietata, senza mezze misure.

 

Dobbiamo fare in fretta

Il vivere si fa respiro e sangue

Realtà per trovare l’appiglio

A cui aggrapparsi mentre mi guardi.

 

Tre volte io ti ho amata

Tre volte in luoghi diversi

Al limite dell’ossessione ti ho ammirata

Il cuore mio si è sradicato, smemorato mi sono perso.

 

La pioggia cade, dobbiamo fare in fretta

La luce assottiglia i ricordi

Emerge rigogliosa, senza ferite la solitudine

Si spolvera, sorride senza fretta alla nostra inquietudine


Id: 71191 Data: 11/06/2024 09:20:59

*

Fuori tempo

Ci sarebbe sempre cosi molto da perdere

Da un momento all’altro – tutto potrebbe svanire

In un attimo – solo la scia di un ricordo potrebbe apparire,

Come un respiro uscito a stento

Come una nuvola bianca

Appesantita dalla pioggia,

come la pelle sciupata di un viso stanco.

 

Ci si lascia perdere spesso tra tentazioni invitanti

Corteggiare di nascosto nella penombra virtuali amanti

E si perde il pensiero facilmente nell’immaginazione

Oscilla inebriato e insicuro tra la vita presente

e tra quella oscura che mente.

 

Forse un po' per la noia inventata, scappa via il pensiero altrove

Alla ricerca di nuovi immagini spinte, di intriganti discorsi, di sapori patetici nuovi

Vola via il cuore, che tristezza – è bastato un niente per sentirsi felice

In una realtà inventata, ingannevole, tridimensionale e virtuale.

 

Poi ad un tratto, arriva il risveglio e la severa resa dei conti

Si realizza di aver avuto incontri non con i dei,

ma con dei fantasmi, con sembianze nel loro fascino disumane e sporche

ci si gira attorno sperando di trovare l’Amore dove poco prima l’avevi lasciato

e invece ritrovi solo la pelle di un cuore abbandonato,

ricoperto di polvere, sanguinante e spezzato.

 

Troppo tardi! Per la noia e per un po' di svago senza alcuna coscienza

spesso sfumiamo le anime delle persone intime che amiamo

Il risveglio a volte tarda ad arrivare, e la nostra mente confusa

Realizza fuori tempo di essersi perduta e illusa, sospesa nell’irreale.


Id: 71182 Data: 10/06/2024 13:45:41

*

Guariscimi

Vorrei vederti libera

Appoggia la tua testa sul mio petto

Attraversa i miei confini e sdraiati

Nella mia mano aperta ti cullerò,

Tu riposa.

Guariscimi.

 

Intimorito sotto il cielo celeste

Spoglio il mio corpo da ogni peso terrestre

Con te nella mia mano che dormi,

Faccio piano, per non svegliarti.

 

Mi stupisce la pace che vivo accanto a te

L’ha cercato a lungo, nella frenesia del tempo

nei giorni simili uguali uno all’altro

Nel torbido occhio dei miei pensieri piu segreti

Nella luce fluida delle notti solitarie,

Quando tutto tace e il mio cuore trema solitario

Come la pallida Luna.

 

Guariscimi, con le gocce delle tue lacrime

Con il fuoco che mi bruccia i sensi per te,

Rapiscimi,

Parlami con il tuo silenzio in intimità

Feriscimi di un amore che purifica,

Di un amore cosi a lungo cercato

Stupiscimi,

Insaziabile per il profondo infinito dei tuoi occhi

Guariscimi,

Uniscimi al tuo essere delicato e forte

Per rinascere, per volare in alto insieme a te

Scolpiscimi, nelle tue labra,

nelle cavità del tuo seno appena accennato

Nella tua mente, nel mio adesso

e nel domani - non mio, ma nostro

Guariscimi...


Id: 71181 Data: 10/06/2024 13:43:35

*

Ti ho e non ti ho

Ti ho e non ti ho

Le colline sono diventate bianche

dal mio pensiero costante,

Ti ho e non ti ho

La mia carezza cerca di avvicinarti

Incapace di penetrare la nebbia invisibile -

Ti ho e non ti ho.

 

Consento al tormento di diventare intimo

Divento insaziabile, banale

Magari sono debole

Dall’ansia di comunicare.

 

Ti ho e non ti ho

È una continua ricerca attorno al suo senso

Siamo guerrieri, combattenti per un Amore

che lascia sete di sè

ed io non mi stanco di amarti malgrado che

Ti ho e non ti ho.

 

Mi spingo continuamente

Consento al tormento di diventare intimo

Disegno nella mia mente il tuo viso,

Conferma la mia vena di tormentata inquietudine

Tra il nulla e il reale.

Ti ho e non ti ho.

 

Quel invisibile trasfigurare

dando espressione al non detto,

sentirti nei silenzi – riflessi e bagliori.

Ti ho e non ti ho tra i desideri e i sogni,

è una fusione totale.

 

 

 

 

 


Id: 71180 Data: 10/06/2024 13:42:49

*

Cambio strada

Dico addio e proseguo sulla mia strada

Senza voltarmi indietro imbocco il primo vicolo

In fondo a destra, c’è una vecchia signora

Mi sta facendo un segno di aver preso il futuro in mano.

Mi allontano.

 

Senza scuse, prendo in mano quel che di più importante è rimasto

L’ultimo pasto non ricordo se l’ho fatto,

Poco importa,

sto cercando la porta per entrare nel mio domani.

Ti prego, tu rimani – per un attimo in più

Non cambiare colore, è svanito il dolore

Una luce, un bagliore,

un po' di calore per illuminare il tuo solitario cuore.

 

Non scottarti le dita se ti senti tradito

Non farti del male, e uno sforzo sbiadito

Ho bisogno di vederti felice

Per comprendere esteticamente l’oblio.

 

I sensi vivono tra il corpo e ciò che gli circonda

La capacità di risorgere dalle rovine è mia, è tua.

Un intonaco nuovo su un paesaggio in rovina..

Non fermarti, cammina!

Il tempo sta andando nella direzione futura

La notte densa non oscura ma complice

Svela l’immaginare sepolto che sta nascendo.

 

Il pensiero sa bere e saziare la sete,

sa fermarsi in tempo ò proseguire quando deve.

Non scottarti le dita se ti senti tradito

Ogni volta che avvicini le labbra alla parola

A dispetto di ogni incertezza

Stai crescendo, sta nascendo un giorno nuovo.

Senza scuse, mi allontano.

Cambio strada.


Id: 71179 Data: 10/06/2024 13:41:56

*

Per me, sei

Per me sei - Luna e Sole

per me sei - luce che piove

per me sei - rugiada e musica nell’anima

nel universo mio.

 

Per me sei - l’infinito, l’oblio

per me sei - canzone e melodia

per me sei - l’agro-dolce sapore

di ogni mia rima, l’essenza del mio inzio senza fine.

 

E piu ti penso, di piu sei dentro me

stai prendendo il posto di quello che non conoscevo

respiro, come un bambino appena uscito dal grembo materno

e come se io avessi le ali, mi tuffo nel immenso azzurro

e finalmente vedo chiaro il mio, il nostro futuro,

disegnato adesso e domani dalle tue mani.

 

Per me sei - la parte mancata e ritrovata

Per me sei - la sorpresa arrivata inaspettata

per me sei - un prato di fiori infinito

per me sei - la pioggia, il fruscio del vento

per me sei - l’orizzone che si apre

per me sei - tutto quello che ho sempre sognato.

 


Id: 71178 Data: 10/06/2024 13:40:54

*

Attraverso i secoli

Non hai mai la bellezza, la bellezza che i sognatori dipingono

la bellezza che le poesie cantano

e pure, sfiorandomi, della bellezza tua mi sciolgo

divento luce, una lacrima calda, un bisbiglio,

un tutto sotto le mani tuoi.

 

Non esprimi parole comuni, non reciti, non inganni,

non prometti, perchè da una promessa sfumata

che cosa è che rimane?

Il tuo, il nostro domani,

immaginato, voluto, taciuto.

 

Sei le orme sulla sabbia, il canto delle onde del mare

mi porti in alto, così in alto da toccare l’azzurro

e rimane l’impronta tua su di me, la mia su di te,

anche il sole sorride.

 

E arrivo a te, attraverso alle nuvole

attraverso me e te, io arrivo a te

E arrvio a te, salto in alto più possibile

attraverso le nuvole, attraveso di noi.

 

Ho contato le ore, ho viaggiato nei secoli

per averti con me, nonostate te.

Ho assaggioto dolori, ho affrontato stupori

ho camminato, mi fanno male le mani

ma avevo già visto nel nostro domani.

Eri già qui con me, nonostante le distanze

in ogni stanza ti ho cercato - io e te,

cancellando tutti i perchè.

 

Mi hai abbracciato, ero una bambina

mi hai accarezzato, sono diventata donna

un bacio giace in sospeso

verrà da sè da tempo atteso,

ci sorprenderà del tutto inatteso.

 

E saremo io e te, ad attraversare le nuovole

niente e nessuno ci fermerà

abbiamo lottato contro ogni impedimento, abbiamo vinto ogni guerra

adesso siamo un Noi, siamo insieme io e te.

Attraverso gli secoli, siamoi io e te,

siamo qui, siamo Noi.


Id: 71177 Data: 10/06/2024 13:38:37

*

E Poi, e poi, e poi.....ADESSO

Avreì voluto diventare spirito libero,

percorrere foreste e montagne,

attraversare cieli ed abbandonarmi alle nuvole

e non temere più i lampi, tuoni e saette,

lavare via ombre, lasciare che la pioggia sazzia la sete...

parlare senza paura di incomprensioni,

vivere fino in fondo ogni accenno di passione....

 

E poì, e poì, e poì- adesso, è ancora presto per domani.

Ti prego, non abbandonarmi sola - siediti, rimani.

Magari accarezzami i capelli finchè mi addormento...

fà freddo, ho paura quando fuori suona forte il vento.

 

E poì, e poì, e poì - adesso…volare in alto sopra ogni delusione,

non dubitare più nell'amicizia e le persone,

voltare spalle senza paura di coltelli poco aspettati,

perdono - maì, per tradimenti non desiderati!

 

E poì, e poì, e poì - adesso, è ancora presto per domani.

Ti prego, non abbandonarmi sola - siediti, rimani.

Magari accarezzami i capelli finche' mi addormento...

fa' freddo, ho paura quando fuori suona forte il vento.

 

E poì, e poì, e poì – adesso…

assaporare l’aria pura che mi attraversa,

danzare a piedi nudi, guardare dall’alto il mondo seduta sulla coda di una cometa,

ammirare tramonti incantevoli su ogni più piccolo pianeta,

e poì - sentirsi libera, e poì - volare ancora..

 

E poì, e poì, e poì - adesso, è ancora presto per domani.

Ti prego, non abbandonarmi sola - siediti, rimani.

Magari accarezzami i capelli finchè mi addormento...

fà freddo, ho paura quando fuori suona forte il vento.

 

E poì, e poì, e poì - adesso,

la Luna ha raggiunto il Sole,

le Stelle plasmano i margini tra oggi e domani...e vola l'anima innebriata,

continua il suo tragitto, lasciandoci la sua scia si perde dentro l'infinito....

 

E poì, e poì, e poì - adesso, è ancora presto per domani.

Ti prego, non abbandonarmi sola - siediti, rimani.

Magari accarezzami i capelli finchè mi addormento...

Fà freddo, ho paura quando fuori suona forte il vento .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Id: 41812 Data: 05/03/2017 16:41:51

*

“A” come Affinità /ispirata dal dipinto ’IL BACIO’ di Klimt

/ispirata dal dipinto: "IL BACIO" del pittore austriaco Gustav Klimt/

 

La forma desiderata sollecita il respiro profondo

e lui si trasforma in un nido

per trovare il punto del delicato Amare.

E le labbra, e le mani, e gli occhi che sfiora

sono splendide ali di colei che consola.

Lui non guarda sè c’è la Luna

non gli serve il suo chiarore

lei si spoglia, si riveste

arrossisce per pudore.

Lentamente l’accarezza

la avvolge con dolcezza

s’intrecciano le mani

trepidi e con finezza.

Lui la culla, la trasporta

lui in nido si trasforma

per amarla, per amarsi

raccontarla, contemplarsi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Id: 41811 Data: 05/03/2017 16:39:18

*

Visi appesi

Siamo visi appesi alle finestre

sulle corde delle anime perse

dondoliamo avanti ed indietro

senza tempo.

Ogni battito e' un cuore che muore

nell'assenza angosciante d'amore

noi siamo respiri sospesi

dei peccati concessi.

Desideri da cucire la fede

aggrapparsi al cielo

masticare le nubi

provocare la caduta di neve.

Inciampare nelle sponde dei fili di luce

abbrancati alla coda della scia che conduce

fare gioco per scelta o' per seria esigenza

prosciugando le radici di memoria e coscenza.

Siamo visi appesi alle finestre svetrate

amati a lungo e poi' disprezzati,

siamo cuori di orologi che non sfiorano il tempo...

trasparenze vaganti raccontate a stento.


Id: 41810 Data: 05/03/2017 16:24:37

*

Pelle sottile

Aveva i capelli appesi agli alberi,

sembrava un aquilone

alla ricerca di foglie

per la costruzione del suo sistema vissuto.

E le sue mani tese nell'aria

a novanta gradi alzate dal corpo,

con il vento che si divertiva da matto a girarle attorno

spingendola indietro e poì in avanti.

Appare diverso il mondo

visto da tutti i lati dondolando a sinistra

inclinandosi a destra,

baciando la terra in avanti

sdraiata supina indietro.


Le faceva ridere tanto il solletico.....

viveva beata in una pelle infantile, sottile e trasparente al punto daemozionarsi tanto.


Aveva i capelli appesi agli alberi

e baciava il mattino sugli occhi ancor persi nel sonno,

appendeva le stelle a suo piacere,

giocando a puzzle e scacchi con il mondo.

 


Id: 14449 Data: 04/05/2012 11:46:15

*

Un’Idea

E ti cerco...

fili di luce che seguo aggrappato all'idea.

Scale in pietra - più in alto che salgo più vicinoti sento.

Un'idea - di strappi al cuore, di vene vissute

rocce, sabbia, fragmenti di cielo, lenzuola imbevutedi gocce...sudore...

Mi risveglio -convinzione abbraccio  

stringo forte tra le mani -

un'IDEA...


Id: 14448 Data: 04/05/2012 11:42:41