Pubblicato il 09/02/2011 13:59:01
Ora che nella tenebra solitaria remoti i tuoi occhi di stella anelo sinceri.
Inesorabilmente divisi i nostri sentieri, ricordi? Nel primo dei miei pensieri già c’eri…..
Rammenti? Era ieri….
Il tuo passo silente nell’andare lieve e gentile come la prima neve lasciava nel mio cuore indelebile orma.
Volava via con Te la primavera che per me più non torna.
Ora che son sola la soave stagione s’affretta a far di nuovo capolino. Nel vento che reca novelle gemme langue il mio tormento, celati graffi d’inquietudine nel non averti vicino.
Amaro giungerà il maggio Con la mesta essenza di lacrime mi rifugerò nel caldo crepuscolo del tuo sguardo infinitamente caro.
Nel niveo sorriso della rose rivedrò l’alba della tua partenza nell’assolo della mia solitudine.
Dolente, anonima, priva di colore incederà la primavera.
Sussurrerò il tuo nome a fior di labbra nella carezza fragrante della sera,
ed il tuo ricordo nel giardino dimenticato del mio cuore rinascerà in sospirata preghiera.
Marina Pacifici
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