Pubblicato il 04/06/2024 23:08:42
Sei Tu, Signore, il mio deserto Tu, mio Dio, la mia solitudine. Nei percorsi scabrosi del dolore il mio esilio dalla Tua beatitudine.
Eppure come nella campanella d'un convento, nelle croci avverto i tuoi richiami: la Fede mi dice che ti approssimi con il tuo Amore la Speranza che mi tieni tra le tue mani la Carità che nulla mi accade senza di Te.
Ma Tu non t'attardare per la via perché io non ti smarrisca di nuovo l'esilio non diventi la mia terra.
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