(2022) Alla moglie dell’amico navigatore dopo intervento per ostruzione naso-lacrimale
Se ne accorse sul far della sera
La Pina austera
Che sul barco ritta
Al compagno suo indicava la dritta.
Spruzzò il suo volto
Di salsa onda la veloce chiglia
Che al porto volgea dopo tante miglia.
Asciugò rapida con mano
L’umido viso al sole lontano,
Ma il silenzio della sera
E lo splendor del caldo astro che più non c’era
Mosse l’animo suo a infantil ricordi
E il triste e il gaio in precari accordi.
Picciol lacrima credea nei suoi occhi
Perché l’interno suo non eran balocchi.
La maligna natura chiuso aveva a lei lo sbocco
Del pianto al suo trabocco.
Ma ora scienza vuole
Che il femmineo sentore
Dal ciglio esca come fluido amore
E bagni l’arido maschio
A divenir di sogni pescatore.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Franco Marangoni, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.