Pubblicato il 22/02/2024 19:02:19
mi capita di sedermi attendere l’alba da solo parlando a Dio che forse ha smesso di credere in me ma io non demordo non arretro svanisce tutto in quei momenti dove la morte lascia spazio ad una nuova vita colorata di tutti i colori conosciuti dimmi che è tutto qui perdersi nella vastità riconoscersi impotenti uno sposalizio giovanile fuochi d’artificio sai chi sono felicità che ondeggia in ricordi annacquati amore elargito senza ritegno almeno così credo l’amore che avevo in mente quell’amore in pena cantato in note blues riesci a vedermi ora? cammino tra la nebbia su suolo di nessuno sento la pioggia lavarmi i peccati riconosco il suono della sua voce tra i rumori assordanti di questo martedì pomeriggio le luci neon rosso viola blu sogni di notti agitate di amori consumati senza nome credendo ad ogni menzogna amando qualcuno che fu un tempo e che ora giace oltre lo spazio di ogni esile sospiro
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