DOVE BEN PIU’ VIA
Da punto del mio vedere assai più remoto
qual di Sirene soavi cantando accordi
sì che da te dilettato l’animo mai si discordi
m’hai preso ed andar devoto ancora mi fai
verso punto del mio vedere ben più distante
cielo di braci incessante
vento di baci incalzante
velo di abbracci
mare di carezze
astro di dolcezze
asprezze bellezze
luna di sogno
su ogni palpito brillante
dove scia nell’ora illimitata
di Sirene raffinata polifonia
dall’ignoto bruciante malia
struggente andar mi fai
io che distesa t’ammirai
cielo di braci fulgente
aria di baci fremente
velo d'abbracci
pelago di carezze
luce di dolcezze
asprezze bellezze mia
luna di sogno
del mio vedere impaziente
ben più Via?
Per Boris Fomin, detto “il perdente felice”, compositore di "Sulla lunga strada".
Genova, Febbraio 2020, rivista inizio 2024
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