Nell'ombra grigia della tristezza che avvolge,
Finte risate risuonano, la falsa felicità si scioglie.
Tra luci festose, un cuore si perde,
Nelle pieghe della festa, una gioia che non sorprende.
Il nuovo anno si annuncia, con promesse e speranze,
Ma la monotonia dell'esistenza si insinua nelle danze.
Progetti nuovi, come stelle nel cielo notturno,
Ma il peso della routine è un fardello interno.
Sotto l'albero di capodanno, il tempo si arrende,
Mentre i brindisi salgono, la tristezza si difende.
Nuovi inizi dipinti su fogli bianchi di calendario,
Ma la monotonia persiste, un'ombra nel scenario.
Il sorriso forzato, una maschera per il mondo,
Felicità imposta, come un segreto ben nascosto.
I fuochi d'artificio esplodono nel cielo scuro,
Ma la tristezza si aggrappa, un'ancora nell'usuro.
E così, nell'ansia del nuovo e la monotonia familiare,
Ci si perde nel gioco di apparenze da sfoggiare.
Il cuore pesante, come un orologio che stride,
Tra la tristezza sottile e la felicità che si divide.
Ma nell'incanto del nuovo anno che si materializza,
Forse, tra le pieghe della monotonia, una speranza risplende.
E in ogni lacrima trattenuta e sorriso finto,
C'è il potenziale di un capitolo nuovo, non ancora scritto.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Mario Vellone , dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.