Pubblicato il 25/10/2023 15:57:59
Chi lo dirà ai bambini che non è luce la Luce che il fuoco brucia e non riscalda che le nebbie nascondono le lacrime mentre chini a terra fingiamo di raccogliere le perle Chi lo dirà ai bambini che il vento butta giù gli alberi e non accarezza il mare e la sua voce addormenta il suono di parole finite tra i solchi più neri della terra Come sopporteremo l'eco d'un silenzio assordante e vestiremo rami spogli di nuovi petali e percorreremo il sentiero fino all' uscio di casa aprendo la porta d'una stanza nuda * Eppure entrerà il sole tra le imposte e sfiorerà i loro visi sul cuscino Sì, sveglierà i bambini e accenderà il nostro sorriso e il loro Batterà la pioggia sopra i vetri così forte che ci parrà di udire qualcuno alla porta E le foglie cadranno ancora, rosse e gialle a caso staccandosi dal ramo E poi verrà la neve e nuvole di fiocchi lieviteranno in un manto immacolato e sotto la neve germoglierà la vita nuove foglie sui rami irti al cielo Ma ora che il tempo è fermo e non è nessuna stagione chi dirà ai bambini che la vita non è più uguale eppure vive d'ogni parola buona e generosa e d'ogni gesto e suono che la memoria saprà riesumare…
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 6 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Rosetta Sacchi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|