Sbranata, trafitta, abbandonata
a raccogliere i brandelli dell’anima
sparsi sul ciglio della strada.
Ti lacerarono con le loro fetide bocche,
con le loro orrende spade,
osceni blasoni da ostentare
davanti a una società malata
che affonda le sue radici
nell’ignoranza maschilista e ostinata.
Ogni giorno il cuore di una donna
viene inchiodato a una croce
a grondare rivoli di sangue e violenza,
e l’anima, agonizzando nell’indifferenza, scompare.
Lieve respiro travolto dalla tempesta.
Caterina Alagna
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Caterina Alagna, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.