Pubblicato il 02/08/2023 17:08:06
E vorrei scriverti ora del mio pensiero e delle cose innumerevoli lasciate sui binari quando i tuoi occhi si chiusero sui miei occhi cancellando il diario dei giorni e l'orizzonte divenne una linea nera Aquiloni in cielo strappati dalle tempeste, i sogni…
non restano ora che brandelli di colori sul freddo asfalto a chiedere ancora vento E vorrei scriverti come mai ho osato, scriverti dei miei silenzi ed abbracciare ancora quel sorriso ignaro di occupare del viso tutto lo spazio sopra il mento e sotto il naso
ignaro d’essere cielo e mare. E' così che le cose piccole sono grandi nella mente. E il tuo sorriso è immenso ora che manca.
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