Pubblicato il 30/06/2023 09:34:33
Come in un fermo immagine Zeus ci divise: tu, mia vena io, tuo sangue e fiamma... Fermo immagine tu rimanesti a due passi dalla porta col tuo pane duro. Fermo immagine ereditai da mia nonna la paresi per amore. Il mondo si dilatò fuori dal mio controllo come nuda corsia d'ospedale. Fermo, il mare, Ferme, le estati. Fermo, il grido. Fermo immagine, se non fosse per le dita che ti infilai dentro prima che il mondo mi strappasse il cuore e ti strappasse il tempo, per tornare.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Annalisa Scialpi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|