Pubblicato il 23/01/2011 15:22:47
Volevi sempre, padre, che il tuo onomastico non fosse stritolato dagli ingolfati motori delle recenti feste ma rallegrasse tutti, gratifica feriale per gli assordati dai gemiti acuti dell'anno appena partorito nel gelo. Così spuntavano sulla bianca tovaglia pangiallo e saporelli, fiori invernali dal profumo irresistibile e, fra le piante sempreverdi si nascondevano futili regali che ci chiamavano per nome. Oggi Franco voleva ricordarmi il giorno di Marcello ma, a me, fino dall'alba bruciava il cuore al pensiero della gioia espropriata dell'invito improponibile al decimo riquadro di Trigoria.
P.S. Ciao, papà!
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 7 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Fiammetta Lucattini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|