Pubblicato il 20/04/2023 10:45:25
E io amo i tuoi contorni disillusi, il tuo respiro sfiorito; sei da afferrare a piene mani, come grano fra le dita in corsa. Senti, amor mio, quanti sussurri nell'aria, quante romanze antiche? Sai come ti amo? T'amo dalla culla d'un tempo lontano, quando i sassi sgualcivano le tasche, perché mi perdessi in un ultimo disperato filo di vento. Ritrovarti nel bacio di una stella tardiva, alla fine della strada! Nel tramonto siamo ombre che odorano di arance, e di illusioni perdute.
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