Segno aperto e sinuoso
che si stacca dal fiume che n'è padre
guida l'acqua che n'è madre
e figlia via
(grazie alle rive, dico)
verso una riviera di case
già invecchiate dal peso della vita
Era ancor tempo d'amore dagli uomini
l'ultimo
per questa terra striata dalle ghiare
ne rimane qui il segno
d'un colore che rompe coi verdi
nella campagna attorno sempre più stremata
Da pietra forte nasce un cavo pesante
solco più che ascella
un inizio di via inpercorsa da tempo
sì che l'acqua che vi passa
ora
di ricordi deserta
e solo specchio a volande
in qualche giorno felice
quando l'uomo si siede e
malgrado i rumori vili della sua vita
commosso resta in pace col sole
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