Pubblicato il 17/10/2022 09:17:25
Forse non è di luce, l'angelo che ci accompagna ai sogni l'angelo assegnatoci che dovrebbe suggerirci buone intenzioni l'angelo che dovrebbe preservarci dalle cadute. Il mio si muove nella penombra, come un lupo nella tana sembra si diverta a farmi sgambetti a ogni passo dovreste vedere però i sogni che sa accendere e come si diverte a spegnerli sempre troppo presto. Così non so della tiepidezza del corpo sognato nè dell'umidore delle labbra dischiuse a volte nemmeno so del volto, affondato nel cuscino. L'unica cosa certa è il sogno che si inarca sui ginocchi e si offre al bacio. E qui l'angelo sempre mi sveglia troppo presto.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Franco Bonvini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|