Pubblicato il 29/08/2022 03:36:26
Esco, nel buio strano di questa notte, per respirare il cielo e la luce dei lampioni che si riflette sulle nuvole basse cariche di pioggia. Una falena mi sfiora, ma non mi piace che mi tocchi e mi allontano dalla luce. Non ho voglia di nessun contatto, non sopporto nemmeno i miei pensieri. Voglio solo l'abbraccio dell'immensità della notte perché il cuore non reggerebbe nient'altro. Un solo fremito di paura mi potrebbe uccidere, ma non posso morire adesso. Non adesso. Ora io e la profondità della notte dobbiamo parlare. Ci sono tante cose da dire, ho tante domande da fare perché ho scordato le risposte a tutti i miei perché.
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