Pubblicato il 10/06/2022 13:14:29
Questo pensiero l'avevo pubblicato circa 10 anni fa sul sito di alidicarta
Non so se vi è mai capitato o ci abbiate mai pensato. Noi che scriviamo su un foglio di carta un'emozione, un sentimento, uno stato d'animo che in quel momento nasce in noi, o perchè l'abbiamo vissuto, o perchè siamo stati spettatori, o perchè la nostra mente mai sazia cattura pensieri vaganti, non sempre li pubblichiamo subito, ma un pò alla volta, tenendoli da parte. Così almeno faccio io, senza considerare che ho ancora molti scritti degli anni '70... stati d'animo che scrivevo rubando tempo allo studio, ma allora mi sembrava importante farlo ed erano solo a mio uso e consumo, erano episodi che avevano segnato la mia vita in un senso o nell'altro. A volte capita di leggere uno scritto di altri simile al nostro, persino nel titolo, come è successo a me. Non leggo tutti gli scritti degli altri, non per supponenza, ma per mancanza di tempo. Lavoro ancora e poi a casa è quasi impossibile ritagliarsi un pò di tempo con tutti i: fai questo... prendi quest'altro... vai qui... ecc. Allora che fare? Non pubblicarlo più? Lasciarlo sbiadire nel tempo? Buttarlo via? No! Perchè comunque quello scritto è un nostro pensiero, una nostra creatura, una nostra emozione, è nostro! Può succedere che su un determinato argomento, le idee, le impressioni, le esperienze, il modo di vivere un'emozione convergano e allora si possono scrivere similmente le stesse cose, ma dette diversamente perchè ognuno di noi ha un suo modo personale di esporre. Quindi le similitudini sono possibili, ma questo non deve voler dire che si è copiato o emulato ed essere poi tacciati di plagio. Non so quanti di voi la pensino come me, ma sentivo di doverlo dire... ed ecco, l'ho detto! 18 ott 2012
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 5 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Vincenzo Corsaro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|