Pubblicato il 08/05/2022 15:50:15
Nel sogno sto sulla foranea l'acqua s'infrange sulle mura spinta dal un vento del nord e la scavalca, mi inzuppa mentre al largo vele bianche e nere tentano il rientro poi il cielo si fa scuro e il vento freddo e contrario e soffia forte, e non è carezza o bacio e lampi cadono nell'acqua giocando al tirasegno con le vele e l'acqua è schiuma, e spuma e forza, e io balocco. A questo punto dovrei svegliarmi, ma invece no. Forse sono davvero lì nel sogno su quella diga dove sono stato tante volte senza più tornarci davvero e mamma è su al faro che guarda il lago dall'alto guarda le sue vele al vento e muta apre la bocca come a respirare forse parla al vento, forse è il vento mamma, che ha sempre saputo essere molto convincente con le parole buone. Ma il cielo ancora ogni sera si fa scuro e io sto sempre lì, sulla foranea, poche vele ancora al largo.
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