Pubblicato il 15/03/2022 19:04:03
È all’anima che manchi or che smarrita vaga dentro spirali dense e vinta luce più non domanda né ombra. E’ sull’anima che la ferita insiste slarga allontanando gli argini. Ripresa più non brama
tranne che nell’istante d'una fioca speranza. Mitezza dei tuoi occhi a coronar l’attesa.
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