Pubblicato il 04/02/2022 16:20:25
Scendere gradini accompagnando con flebile canto un cieco fruscio di passi E immaginare sabbia foglie sassi dove la terra molle inghiotte il piede E non pensare neppure di cambiare rotta Alla fine c’è sempre un binario morto o un vicolo chiuso a te di fronte dove non vedi più morire il sole.
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