Pubblicato il 21/01/2022 16:27:16
C'eri tu al posto di questa balaustra sporca di sabbia, e la tua casa inghiottita da una voragine spaventosa insieme ai roseti, alle terrazze umide di frutti, ai riflessi gialli dei cedri sull'acqua ferma dei volti. Oggi il vento mi porta il profumo di fiori che non esistono come ultima traccia di vita sul pendio, prima delle gelate. Qui c'era la tua sola stanza a trattenere il cielo quando ora non bastano a contenerci muri infiniti.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Donatella Pezzino, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|