Pubblicato il 13/12/2021 19:52:11
Su questo vetro freddo parlo al cielo agli alberi, alle foglie, ai colorati fiori ma scorrono davanti agli occhi miei lacrime tristi per il tuo comportamento che mi riempie la vita di liquido buio.
Vorrei essere fiore per essere da te odorato sfogliato ed accarezzato, vorrei ridere con te accanto ad un ruscello spruzzati d'acqua pura e tumultuosa, almeno quella sarebbe vita.
Vorrei che il tempo che riordina e acquieta mutasse le nostre intemperanze cancellando i nostri giorni bui ché possa rifulgere quella luce che dona respiro gioioso all'anima.
Vorrei rivivere le emozioni dei primi momenti risvegliando la gioia dei nostri giorni più belli, cancellare nubi statiche in un prato di vento spinto a forza in modo che la zavorra possa essere dispersa, divenire leggeri ed aerei da poter osservare la bellezza del cosmo e tutti i suoi pianeti. Grazia Denaro
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